Il mistero dell’asteroide che potrebbe colpire la Terra
Nelle scorse settimane una notizia ha provocato un brivido lungo la schiena di molti. Un asteroide di 40 metri di diametro, il 2006 QV89, potrebbe avere un impatto con la Terra. È stata indicata anche una possibile data: il 9 settembre prossimo.
African Witness: Blessed Benedict Daswa
Pope Francis, in his decree of beatification, described Benedict as a “diligent catechist, a thoughtful teacher, a witness of the Gospel to the point of shedding his own blood.”
13° Domingo do Tempo Comum (C)
A Palavra de Deus também funciona como um espelho onde nós encontramos histórias com as quais nos podemos identificar, histórias que trazem uma profundidade de sentido até à nossa vida, nos colocam perguntas, colocam-se a conversar com aquilo que somos, aquilo que vivemos, aquilo que trazemos dentro de nós.
13º Domingo del Tiempo Ordinario (C)
Seguir a Jesús es el corazón de la vida cristiana. Lo esencial. Nada hay más importante o decisivo. Precisamente por eso, Lucas describe tres pequeñas escenas para que las comunidades que lean su evangelio, tomen conciencia de que, a los ojos de Jesús, nada puede haber más urgente e inaplazable.
13th Sunday in Ordinary Time (C)
Luke introduces the resolute decision of Jesus to go to Jerusalem, saying that he “sets his face hard.” It is a strong expression, taken from the Old Testament. The prophet Isaiah puts it on the lips of the Servant of the Lord who declares his determination to fulfill his mission: “Like a flint I set my face” (Is 50:7).
13ème Dimanche du Temps Ordinaire (C)
Alors quoi ? Comment interpréter la dureté de Jésus envers cet homme qui lui demande tout naturellement d’aller enterrer son père avant de marcher à sa suite ? C’est choquant, incompréhensible. Inutile de tourner autour du pot, d’adoucir, d’atténuer, de relativiser. Il y a dans l’Évangile des paroles insupportables.
African Witnesses: St. Josephine Bakhita
Nine-year-old Bakhita (c. 1869-1947), playing in the fields near her home in Sudan, was captured by slave traders. She had been warned by her parents to be careful, since her older sister earlier had been captured and enslaved.
Cuore di Gesù (9) Collaboratori di Cristo nell’arte della riparazione
Quando un uomo è raggiunto da questa trafittura, “non può tacere ciò che ha visto ed ascoltato”. Pietro e Giovanni sono così segnati, stigmatizzati, cicatrizzati dall’amore del Crocifisso-Risorto che non riescono a tenere chiusa la bocca davanti al sinedrio. Parlano con franchezza lasciando i capi del popolo senza parole e stupiti (cfr At 4,20).
Cuore di Gesù (8) Riportati alla bottega del vasaio
La festa del Sacro Cuore è per noi un’occasione per riflettere sul suo significato alla luce della qualità del cuore missionario di san D. Comboni. Questa riflessione ci porterà a chiederci che cosa vuol dire per noi oggi avere un cuore missionario alla luce del Mistero del Cuore di Gesù e di come l’ha vissuto Comboni.
XIII Domenica del Tempo Ordinario (C) Lectio
La Parola di questa domenica è dominata dal tema del “camminare”. E’ il cammino che per primo intraprende il Signore Gesù. Ed è il cammino al quale Lui stesso ci chiama: “seguimi!”. Si tratta di un invito alla sequela esigente ed urgente che attende la risposta della nostra vita.
Cuore di Gesù (7) Il cuore ferito
Il cuore ferito «è l’immagine delle fragilità e ferite del nostro tempo. Il cuore aperto di Gesù include e accoglie tutte le ferite fisiche e psichiche, anche le nostre. Prenderle come cosa seria, esporle apertamente, significa prendersene cura e rimarginarle – in maniera umana, carica di comprensione, con una disposizione empatica.
Santi Pietro e Paolo Apostoli – Lectio
L’episodio di Cesarea di Filippo rappresenta una delle grandi svolte del racconto di Matteo e Gesù pone la sua domanda decisiva ai discepoli: la gente che cosa pensa del Figlio dell’uomo? E voi chi dite che io sia?
Santi Pietro e Paolo Apostoli – Commento
La solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo riunisce in un’unica celebrazione Pietro –il primo discepolo chiamato da Gesù nelle narrazioni dei vangeli sinottici, la roccia della chiesa – e Paolo, che non fu discepolo di Gesù, né fece parte del gruppo dei dodici, ma che è stato chiamato “l’Apostolo”, il missionario per eccellenza.
Solennità del Cuore di Gesù (C)
La liturgia di oggi ci offre una perla preziosa estratta dal vangelo di Luca – la brevissima parabola del Pastore che si carica sulle spalle la pecorella perduta e invita tutti alla gioia, perché l’ha ritrovata – illuminata dalla profezia di Ezechiele (34,11-16) e interpretata, nella sua chiave cristologica, dalla riflessione di Paolo su “l’amore del Padre…
Vangelo di Matteo – Il cammino della Giustizia
Nel Vangelo di Matteo incontriamo sette volte il vocabolo GIUSTIZIA (3,15; 5,6.10.20; 6,1; 6,33; 21,32) per indicare che per la comunità di Matteo la giustizia è il tema centrale e perciò anche per noi oggi, se vogliamo essere discepole e discepoli fedeli di Gesù.
Meditazioni sul Vangelo di MATTEO – Fausti (2)
DISCORSO APOSTOLICO (Matteo 10)
Matteo al discorso sulla missione, antepone una serie di dieci miracoli che rappresentano la realizzazione del Regno. Questi miracoli hanno, ovviamente, un valore simbolico, cioè vanno intesi come segni. Tuttavia bisogna fare attenzione ad interpretare i segni come segni…
Lectio su Genesi 12-50
Quando il popolo ebreo era in esilio a Babilonia, essendo venute a mancare la terra, il Tempio e l’unità del popolo (oggetti delle promesse di Dio), ebbe la sensazione che le promesse divine fossero state vanificate e perse anche la sua identità di popolo. I capp.12-50 della Genesi mirano a recuperarla.
Ricordando P. Efrem Angelini
Questa mattina ci siamo congedati da P. Angelini deceduto due giorni fa, il 23 giugno a Castel D’Azzano (Verona). Aveva 99 anni ed era il confratello più anziano dell’istituto comboniano. Di mente lucidissima, di intelligenza arguta, di umore gioioso e di sorriso permanente sulle labbra, P. Efrem è stato il perfetto esemplare di persona pienamente realizzata come uomo e come missionario.
Natività di San Giovanni Battista – Commento
Che sarà mai questo bambino? Grande domanda da ripetere, con venerazione, davanti al mistero di ogni culla. Cosa sarà, oltre ad essere vita che viene da altrove, oltre a un amore diventato visibile? Cosa porterà al mondo questo bambino, dono unico che Dio ci ha consegnato e che non si ripeterà mai più?
Natività di San Giovanni Battista – Lectio
Giovanni è il suo nome (Lc 1,57-66.80)
Giovanni è il discepolo vero del Signore; lo precede nel tempo, ma in realtà lo segue, nella vita e nella morte. La sua vita è sequela di Gesù nel martirio e nella testimonianza. La natività di Giovanni Battista richiama immediatamente quella di Gesù
Commento al Vangelo della XII Settimana del Tempo Ordinario
Interroghiamoci, oggi, su quanto il Vangelo che meditiamo quotidianamente abbia scavato in noi stessi, colmando i nostri abissi di solitudine e aprendoci alla speranza.
Cuore di Gesù (5) Tra storia, preghiera e devozione
Alle origini di un culto molto popolare che ha ispirato chiese, atenei, oratori. Dalle visioni di santa Margherita Maria Alacoque a papa Francesco: non un’immaginetta ma il cuore della rivelazione.
Io, prete indigeno, ascolto il grido della terra
“Il bacino amazzonico rappresenta per il nostro pianeta una delle maggiori riserve di biodiversità (dal 30 al 50% della flora e fauna del mondo), di acqua dolce (20% dell’acqua dolce non congelata di tutto il pianeta) e possiede oltre un terzo dei boschi primari del pianeta”.
Profezia è storia/3. L’ascolto diverso del cuore
Ma voi, spettatori della storia…, imparate la sentenza degli antichi: quello che c’è deve appartenere a coloro che ne fanno buon uso: i carri ai buoni guidatori, che così procedono bene, la valle ai buoni irrigatori, che così porta frutti, i bambini alle donne materne, che così crescono bene.
Cuore di Gesù (4) Le ragioni del cuore
Dio ha un cuore… e lo manifesta come? Proprio come faremmo noi: individuando qualcuno a cui legarsi per sempre. Dio, infatti, sceglie un popolo a cui appartenere in maniera unica perché tutti gli altri popoli possano conoscere ciò che Egli vorrebbe compiere con ogni uomo.
Tres de los milagros eucarísticos más sorprendentes en la historia
Si bien el milagro eucarístico que motivó al Papa Urbano IV a instituir la Solemnidad del Corpus Christi fue el de Bolsena (Italia) en 1263, ha habido muchos acontecimientos sorprendentes a lo largo de los siglos, incluidos algunos en años recientes.
Witnesses of Africa: Isidore Bakanja – A life without compromises
Isidore Bakanja, a young man from Congo, died as a martyr at the hands of a hate-filled atheist colonialist. The testimonies of many of his compatriots make it clear that he died for being a Christian. Although he knew that his boss resented Christians, Bakanja insisted on wearing a scapular and saying the rosary in his free time.
Il Papa a Napoli: Una teologia dell’accoglienza e del dialogo per la pace
Papa Francesco ieri a Napoli, in occasione del convegno “La teologia dopo Veritatis gaudium nel contesto del mediterraneo”, promosso dalla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
Sudán del Sur: Sacerdotes españoles reconstruyen iglesia comboniana centenaria
Dos sacerdotes españoles iniciaron la reconstrucción de una iglesia devastada durante la guerra civil en Sudán del Sur y hoy comparten el sueño de convertirla en el santuario más importante de África dedicado a Nuestra Señora del Rosario.
Cuore di Gesù (3) Il cuore umano simbolo teofanico dell’amore divino
II nostro cuore – la nostra stessa persona – è chiamato ad essere “teofania” dell’amore divino, così come il Cuore di Cristo – Cristo stesso – è la Teofania per antonomasia di quel Dio Uno e Trino, sorgente di ogni vita, di ogni bellezza, di ogni bontà. Sorgente di tutto ciò che può saziare la fame d’amore di ogni cuore umano.
Profezia è storia /2. Ogni vera parola è testamento
Davide fu un uomo eccellente dotato di ogni virtù che dovrebbe trovarsi in un re. Era prudente, dolce, gentile con quelli che erano in difficoltà, giusto e umano. E non cadde mai in fallo, eccetto per la moglie di Uriah.
Cuore di Gesù (2) Una riflessione di Carlo Maria Martini
Ricordo molto bene il tempo in cui uscì l’enciclica Haurietis aquas in gaudio. Colpiva l’impostazione biblica di tutto il testo, a partire dal titolo, che è una citazione dal libro di Isaia (12, 3). Perciò l’enciclica (del 15 maggio 1956) fu letta con molta attenzione dalla comunità dell’Istituto Biblico
Padre Feliz de regresso ao Sudão
Eram as cinco da tarde quando os meus pés pisaram terra sudanesa, de onde estive ausente desde havia meio ano. O avião já tinha começado a baixar e, muitos dos passageiros espreitávamos pela janelita do assento para ver a cidade de Cartum desde o alto. Mas só se via uma cor amarela muito, muito espessa.
Cardinal Ravasi: Sventolare il crocefisso? Un rituale magico
«Credere è un rischio. Fede e religione non sono sinonimi, anche se tra loro connessi. La fede è un’esperienza esistenziale, una scelta radicale. La religione è la manifestazione esteriore. Agitare il Vangelo, ostentare il rosario, baciare il crocefisso non fa di te necessariamente un credente».
Commenti ‘patristici’ alla solennità del Corpo e Sangue di Cristo
O inapprezzabile e meraviglioso convito, che dà ai commensali salvezza e gioia senza fine! Che cosa mai vi può essere di più prezioso? Non ci vengono imbandite le carni dei vitelli e dei capri, come nella legge antica, ma ci viene dato in cibo Cristo, vero Dio. Che cosa di più sublime di questo sacramento? Nessun sacramento in realtà è più salutare di questo: per sua virtù vengono cancellati i peccati, crescono le buone disposizioni, e la mente viene arricchita di tutti i carismi spirituali. Nella Chiesa l’Eucaristia viene offerta per i vivi e per i morti, perché giovi a tutti, essendo stata istituita per la salvezza di tutti. (san Tommaso d’Aquino)
Solennità del Corpo e Sangue di Cristo (C) Lectio
L’Eucaristia è pegno di vita eterna. E la vita eterna è il presente che viviamo se sappiamo essere anche noi pane spezzato, dono per gli altri, capaci di condivisione, di gratuità. Allora le ceste saranno sempre piene per essere sempre pronte a distribuire quel Pane capace di saziare ogni fame.
Solennità del Corpo e Sangue di Cristo (C) Commento
Dopo la festa della Triunità di Dio, celebriamo oggi un’altra festa “dogmatica”, sorta a difesa della dottrina, per ricordare la verità dell’eucaristia voluta da Gesù come memoriale nella vita della chiesa fino alla sua venuta gloriosa.
Le Saint-Sacrement du Corps et du Sang du Christ (C)
Les « cinq mille hommes » de l’évangile sont aujourd’hui en quête mêlée de profondeur et de fragilité. Leur dire qu’en l’admirable sacrement du Corps du Christ est la Vie en abondance doit être notre tâche et notre joie. Nourrissons-nous de la Parole vivifiante et du Pain véritable. L’appétit d’autrui naîtra de notre faim contagieuse.
Festa do Corpo de Deus (C)
Todos os domingos celebramos a Eucaristia, mas a Igreja pede-nos também para confessar e adorar este mistério inesgotável num dia particular, a quinta-feira da segunda semana após o Pentecostes, ou no segundo domingo a seguir à solenidade do Espírito Santo.
Fiesta del Cuerpo de Cristo (C)
Nos acercamos como pobres, con la mano tendida; tomamos el Pan de la vida; comulgamos haciendo un acto de fe; acogemos en silencio a Jesús en nuestro corazón y en nuestra vida: «Señor, quiero comulgar contigo, seguir tus pasos, vivir animado con tu espíritu y colaborar en tu proyecto de hacer un mundo más humano».
Feast of Corpus Christi (C)
Jesus did not leave us a statue, a photograph, a relic. He wanted to continue to be present among his disciples as nourishment. The food is not placed on the table to be contemplated but to be consumed.
The Eucharist as a Call to Justice
When the famous historian Christopher Dawson decided to become a Roman Catholic, his aristocratic mother was distressed, not because she had any aversion to Catholic dogma, but because now her son would, in her words, have to “worship with the help”.
XIII Domenica Tempo Ordinario (C) Commento
Noi siamo abituati a sentire la fede come conforto e sostegno, pane buono che nutre, e gioia. Ma questo Vangelo ci mostra che la fede è anche altro: un progetto da cui si sprigiona la gioiosa fatica di aprire strade nuove, la certezza di appartenere ad un sistema aperto e non chiuso.