Più messe più Chiesa? la polemica sul recente comunicato CEI
La dura presa di posizione della CEI sulla apertura delle chiese e la ripresa delle celebrazioni ha suscitato delle reazioni polemiche e un ampio dibattito. La richiesta di PRUDENZA e OBBEDIENZA fatta dal Papa martedì mattina nella Messa a Santa Marta sembra anch’essa sconfessare la linea dura della CEI…
Dia das Vocações 2020
Tribulação, gratidão, coragem e louvor, neste 57º Dia Mundial de Oração pelas Vocações, poderiam ser as palavras dirigidas a todo o Povo de Deus, tendo como pano de fundo o texto evangélico que nos conta a experiência singular que sobreveio a Jesus e a Pedro durante uma noite de tempestade no lago de Tiberíades (Mt 14)
4° Domingo de Páscoa (A)
No tempo de Jesus, os pastores estavam presentes por toda a parte na Palestina e eram encontrados nos campos e nas cidades, nas planícies e nas montanhas. A figura do pastor era conhecida, e se conheciam os lugares nos quais, de dia ou de noite, ele estava com as ovelhas, que forneciam leite, carne e queijo.
World Day of Vocations 2020
Pain, gratitude, encouragement and praise, on this 57th World Day of Prayer for Vocations, those words can be addressed to the whole people of God, against the backdrop of the Gospel passage that recounts for us the remarkable experience of Jesus and Peter during a stormy night on the Sea of Galilee (Mt 14)
4th Sunday of Easter (A)
To say—as Luke does in the story of the birth of Jesus (Lk 2:8)—that those who stood guard “watched” is not entirely accurate. In fact, armed with a stick, he was positioned at the entrance of the fold—that had no door. He squatted and, in that position, blocking the access, he himself became “the door.”
4º Domingo de Pascua (A)
Jesús es la Puerta, es decir sacramento principal del cual nos da toda gracia, en una palabra Él es nuestra Pascua= pasaje; es por medio de Él que la vida de Dios desciende a nosotros del Padre; y es por medio de Él que nuestra respuesta sale al Padre; y es en la Iglesia que, guiada por los pastores, continua su presencia salvadora.
Jornada de las Vocaciones 2020
Dolor, gratitud, ánimo y alabanza: considero que en esta 57 Jornada Mundial de Oración por las Vocaciones esas palabras se pueden dirigir a todo el Pueblo de Dios, a la luz de un pasaje evangélico que nos cuenta la singular experiencia de Jesús y Pedro durante una noche de tempestad, en el lago de Tiberíades (Mt 14)
Journée des Vocations 2020
Appelés à suivre le Maître de Nazareth, doivent se décider à passer sur l’autre rive, en choisissant avec courage d’abandonner leurs sécurités et de se mettre à la suite du Seigneur. Cette aventure n’est pas tranquille : la nuit arrive, le vent contraire souffle, la barque est ballotée par les vagues…
4ème dimanche de Pâques (A)
Et c’est cela justement qu’il faut retenir aujourd’hui de cette fête du Bon Pasteur : c’est que, non seulement Jésus est le Bon Pasteur qui garde ses brebis, mais c’est que chacun de vous est le berger, le berger de cet agneau, de cet agneau qui donne la vie au monde, de cet agneau qui est Jésus.
Giornata Vocazioni 2020
Ogni vocazione nasce da quello sguardo amorevole con cui il Signore ci è venuto incontro, magari proprio mentre la nostra barca era in preda alla tempesta. Perciò, riusciremo a scoprirla e abbracciarla quando il nostro cuore si aprirà alla gratitudine e saprà cogliere il passaggio di Dio nella nostra vita.
IV Domenica di Pasqua (A) Commento
Sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Per me, una delle frasi più solari di tutto il Vangelo. Anzi, è la frase della mia fede, quella che mi seduce e mi rigenera ogni volta che l’ascolto: sono qui per la vita piena, abbondante, potente. Non solo la vita necessaria, non solo quel minimo senza il quale la vita non è vita, ma la vita esuberante, magnifica, eccessiva
IV Domenica di Pasqua (A) Lectio
I farisei non capirono che cosa significava ciò che diceva loro; La chiesa ci propone questo vangelo nella IV domenica di pasqua per poter capire. Sembra che per riconoscere il buon pastore bisogna aver fatto esperienza della pasqua. È necessario cioè aver fatto esperienza della guarigione, come il cieco nato.
Casile – Termini introduttivi alla Regola di Vita (1)
Padre Casile ci offre un interessante lavoro conclusivo e riassuntivo di riflessione sui contenuti della Regola di Vita, un lavoro cominciato all’inizio del suo servizio nel noviziato di Santarém (1972) e che ha portato avanti fino a questi ultimi anni, e che ha riassunto sotto forma di vocabolario (20 voci: qui ne presentiamo le prime 6)
Quei Promessi Sposi che ci parlano oggi
“Manzoni mi ha dato tanto”. Così Papa Francesco nel 2013 parlò del suo interesse per “I Promessi Sposi”, letti da lui più volte e richiamati anche in questo periodo. Il grande classico della letteratura italiana, ambientato in un periodo di pestilenza, tratteggia infatti l’umanità con grande attualità
FP.fr 6/2020 Les églises fermées, un signe de Dieu ?
En ces temps de confinement qui parmi nous ne s’est posé cette question ? Les pistes proposées pour tenter d’y répondre par Tomás Halík se signalent par une qualité et une profondeur de réflexion qui vont très au-delà de ce que nous avons pu lire ici ou là. Aussi font-elles déjà débat en Europe et aux États-Unis.
Lectio sul Vangelo di Giovanni – Fausti (capitolo 6)
Tutto il c. 6 è un gioco di equivoci sul pane, come prima con Nicodemo sul “nascere” e con la samaritana sull’“acqua”. L’equivoco nasce da un doppio senso: una parola ha un significato comune, ma anche un altro più importante da scoprire, di cui il primo è segno. La lettura simbolica della realtà fa la differenza tra l’uomo e l’animale.
Enzo Bianchi – Perché Gesù “vero uomo” ci fa problema?
Ci piace il diverso, lo straordinario, il miracoloso, mentre rifuggiamo il quotidiano, l’umano, ciò che è umile e sta in basso. Eppure Gesù Cristo non si lascia plasmare come immagine che gli umani si fanno di Dio
Résurrection
La Parole, écrite, comprise, incomprise, lue, commentée, brûlée, traduite, publiée, transmise… Elle poursuit depuis 21 siècles son histoire, construit depuis 21 siècles la temporalité chrétienne et s’offre toujours à celui qui prie, à celui qui pleure, à celui qui célèbre la création, aux désirs des « cherchant Dieu ».
Meditazioni pasquali (7) Cristo è risorto per liberarci dalla morte
Perché Cristo sarebbe morto, se non avesse avuto un motivo per risorgere? Dio infatti non poteva morire, la sapienza non poteva morire. E poiché ciò che non era morto non poteva risuscitare, egli ha assunto una carne, capace secondo la sua natura – di subire la morte. E allora veramente quello che era morto poté risorgere.
Struggling to be inside the Present Moment
During the last years of his life, Thomas Merton lived in a hermitage in an attempt to find more solitude in his life. But solitude is a very illusive thing and he found that it was continually escaping him.
L’Ecumenismo del sangue di un milione e mezzo di martiri armeni”
Oggi si commemorano i cristiani uccisi nel genocidio avvenuto tra il 1915 e il 1923. Intervista a Interris.it del professor Roberto Morozzo Della Rocca, ordinario di Storia contemporanea all’Università RomaTre e tra i più autorevoli storici del cristianesimo
3ème dimanche de Pâques (A)
C’est bien ce que nous pouvons retirer de plus admirable de ce cheminement que nous allons poursuivre avec le Seigneur sur la route d’Emmaüs, c’est que nous le connaîtrons à proportion que nous l’aimerons, et il nous apparaîtra d’autant plus vivant que notre regard sera plus pur et plus aimant.
3° Domingo de Páscoa (A)
O Evangelho de Lucas apresenta-nos três lugares que são, ao mesmo tempo, três lugares existenciais e teológicos, são lugares da nossa vida: apresenta-nos o caminho, apresenta-nos a Palavra e apresenta-nos a mesa. O caminho, a Palavra, e a mesa.
3º Domingo de Pascua (A)
El misterioso encuentro termina con un misterio más. Un gesto tan habitual como partir el pan les abre los ojos para reconocer a Jesús. Y en ese mismo momento desaparece. Pero su corazón y su vida han cambiado.
3th Sunday of Easter (A)
Why couldn’t they recognize Jesus in the traveler? What sense has a miracle of this kind: is it used to create suspense? One notices that the text does not say that Jesus was hidden under a false guise, but that their eyes were kept from recognizing him … and it will be important to establish the reason for this blindness.
Enzo Bianchi – È tempo di fare niente
Fare niente porta al quieto e gratuito pensare, ad aguzzare l’intelligenza, a esercitare il discernimento. Paul Celan profetizzava: “È tempo che sia tempo”. È tempo per fare niente.
Smettere di essere bruco
Leggevo nel diario di Anna Masi, una carissima amica morta alcuni anni fa in un incidente stradale, dopo aver fatto una scelta di consacrazione a Dio.
Così scriveva quando dovette lasciare sua sorella
Meditazioni pasquali (6) “Questo è il giorno fatto dal Signore!”
In questi cinquanta giorni pasquali, in cui celebriamo l’evento centrale della nostra fede, la resurrezione di Cristo, possiamo meditare il salmo 118, che nella tradizione cristiana è sempre stato accostato a questo tempo.
FP.it 6/2020 – Tomáš Halík – “Tocca le ferite!”
La Pasqua è un esodo – il passaggio da una visione delle ferite di Gesù ad un’altra, un passaggio dall’“Ecce Homo” all’“Ecce Deus”! Ciò che la Chiesa tradizionalmente esprime con il linguaggio metafisico, delle “due nature”, noi lo possiamo definire “due modi di interpretare le ferite di Gesù”.
FP.pt 6/2020 Tomáš Halík – “O meu Deus é um Deus ferido”
Jesus aproxima-se de Tomé e mostra-lhe as suas chagas: vê, o sofrimento – seja ele qual for – não se apagou nem foi esquecido! As feridas permanecem feridas. Mas aquele que «tomou sobre si as nossas doenças» transpôs também, na obediência, as portas do inferno e da morte, e doravante (incompreensivelmente) está aqui connosco.
III Domenica di Pasqua (A) Commento
La strada di Emmaus racconta di cammini di delusione, di sogni in cui avevano tanto investito e che hanno fatto naufragio. E di Dio, che ci incontra non in chiesa, ma nei luoghi della vita, nei volti, nei piccoli gesti quotidiani.
III Domenica di Pasqua (A) Lectio
Gli apostoli rendono testimonianza della Resurrezione di Gesù. Lo fanno perché sono stati coinvolti in prima persona dall’evento, e se è vero che non hanno assistito “in diretta” all’avvenimento dell’uscita dal sepolcro hanno tuttavia visto il loro Signore redivivo che appariva loro, così come a tante altre persone (oltre 500, dice la Scrittura).
FP.pt 5/2020 A ressurreição do Mestre e a ressurreição do discípulo
Nesta festa da Divina Misericórdia, o anúncio mais encantador chega através do discípulo mais atrasado. Só faltava ele, Tomé. Mas o Senhor esperou por ele. A misericórdia não abandona quem fica para trás. Agora, enquanto pensamos numa recuperação lenta e fadigosa da pandemia, é precisamente este perigo que se insinua: esquecer quem ficou para trás.
FP.fr 5/2020 La résurrection du Maître et la résurrection du disciple
La tombe est le lieu d’où celui qui rentre ne sort pas. Mais Jésus est sorti pour nous, il est ressuscité pour nous, pour apporter la vie là où il y avait la mort, pour commencer une histoire nouvelle là où on avait mis une pierre dessus. Lui, qui a renversé le rocher à l’entrée de la tombe, peut déplacer les rochers qui scellent notre cœur.
OGF 6/2020 – The Lord’s resurrection and the resurrection of his disciple
Let us silence the cries of death, no more wars! May we stop the production and trade of weapons, since we need bread, not guns. Let the abortion and killing of innocent lives end. May the hearts of those who have enough be open to filling the empty hands of those who do not have the bare necessities.
FP.it 5/2020 – La risurrezione del Maestro e la risurrezione del discepolo
Oggi conquistiamo un diritto fondamentale, che non ci sarà tolto: il diritto alla speranza. È una speranza nuova, viva, che viene da Dio. Non è mero ottimismo, non è una pacca sulle spalle o un incoraggiamento di circostanza, con un sorriso di passaggio. No. È un dono del Cielo, che non potevamo procurarci da soli.
FP.esp 6/2020 La resurrección del Maestro y la resurrección del discípulo
Las mujeres «abrazaron los pies» de Jesús (Mt 28,9), aquellos pies que habían hecho un largo camino para venir a nuestro encuentro, incluso entrando y saliendo del sepulcro. Abrazaron los pies que pisaron la muerte y abrieron el camino de la esperanza. Nosotros, peregrinos en busca de esperanza, hoy nos aferramos a Ti, Jesús Resucitado.
Meditazioni pasquali (5) Offriamoci a Cristo che si è offerto per noi
È la Pasqua del Signore, è la Pasqua, sì, la Pasqua, diciamolo ancora a gloria della Trinità. E’ per noi la festa delle feste, la solennità delle solennità. Come il sole supera le stelle col suo splendore, così essa supera tutte le altre feste
Gesù, pietra scelta, pietra scartata, pietra viva
Condividiamo con voi il testo del ritiro della nostra comunità di Castel d’Azzano (Verona), orientato da P. Renzo Piazza, superiore della comunità.
Hearing the Voice that Soothes
Karl Rahner had it right when he said that we do not have souls that get restless, but that our souls themselves are lonely caverns thirsting the infinite, deep wells of restlessness.
Silêncio
Diz Etty Hillesum no seu belíssimo diário: «É preciso cada vez mais poupar as palavras inúteis para poder encontrar aquelas poucas que nos são necessárias; e esta nova forma de expressão deve amadurecer no silêncio.
Auguri di una Pasqua… seria!
Dopo la quaresima è arrivata la Pasqua, come dopo l’inverno è arrivata la primavera che noi abbiamo potuto contemplare solo dalla finestra o dal balcone. La Pasqua è speranza certa ma il nostro presente rimane tempo di passione sotto il segno del virus o di tanti mali che ci tengono prigionieri.
Meditazioni pasquali (4) La risurrezione, trionfo della fedeltà
L’uomo che si apre alla fede nella resurrezione vive la gioia di un’esistenza che ha trovato finalmente il suo fondamento e la sua ragione. Un’esistenza che continua a essere faticosa, segnata dalla contraddizione, ma anche consapevole di essere vittoriosa sulla morte e sul peccato, perché fondata sulla fedeltà dell’amore di Dio.
2° Domingo de Páscoa (A)
Hoje, neste relato do Evangelho de S. João, Jesus faz um gesto de criação, de recriação em relação aos Seus discípulos: Jesus sopra sobre eles. A ouvirmos este relato nós lembramo-nos da criação do Adão e da Eva, quando Deus soprou pelas narinas do primeiro adâmico terreno para que ele ganhasse o espírito
2ème dimanche de Pâques (A)
Cet évangile nous est lu chaque année le 2e dimanche de Pâques. L’apôtre Thomas attire chaque fois notre attention. Thomas qui refuse de croire les autres et qui se voit rattrapé par le Seigneur. Il nous ressemble avec ses doutes et ses difficultés de croire.
2nd Sunday of Easter (A)
Today’s passage is divided into two parts corresponding to the appearances of the Risen One. In the first (vv. 19-23), Jesus communicates his Spirit to his disciples. With that, he gives them the power to overcome the forces of evil. In the second (vv. 24-31), the famous episode of Thomas is told.
2º Domingo de Pascua (A)
El creyente no es el hombre que dice-creo porque sí, sino creo ¡sí¡-,porque en el fondo describe que siendo razonable la fe, no se desarrolla en vía cartesiana, pienso luego existo, -sino en vía de Pascal- Amo, luego existo, como María Magdalena, Pedro y Juan…
Meditazioni pasquali (3) Enzo Bianchi “L’impegno della Pasqua”
Pasqua allora non può significare “ contemplazione”, memoria di eventi passati, ma richiede un impegno a quanti la celebrano: impegno a una indignazione efficace e a un sussulto delle coscienze che provochino una nuova resistenza di fronte alla cultura della discriminazione, della violenza, dell’illegalità.
P. Franco: Pasqua del virus con il tavolino della solidarietà e una carezza di Dio
La lettera degli auguri pasquali di P. Franco Nascimbene, comboniano, da un barrio di Bogotà (Colombia) Cari amici, oggi ho incontrato un’amica che mi ha prestato il suo internet e … Continua a leggere
II Domenica di Pasqua (A) Lectio
Un Grazie particolare a Tommaso, detto Didimo, perché ha insegnato alla comunità, come si fa ad indurre Dio a presenze suppletive per l’uomo alla ricerca di autenticità e di fede, ad intenerire il cuore del Figlio che ha riaperto dolorose ferite, per riconfermare il dono della pace e dello Spirito
II Domenica di Pasqua (A) Commento
L’operazione più difficile, per Tommaso come per noi, sta proprio nel vedere nei corpi piagati la potenza di una trasfigurazione che fa delle piaghe delle cicatrici luminose e piene di senso: non più segno di morte o di peccato, ma segno di guarigione e di vita per sempre.
II Domenica di Pasqua (A) Lectio
Questo brano di vangelo chiude il vangelo di Giovanni ed è considerato la “prima conclusione” del quarto evangelo. Il vangelo di Giovanni si chiude quindi con la figura di Tommaso. A questa figura, dunque, viene dedicato tempo, spazio, importanza. Ma dove sta la grandezza di Tommaso?
Commento al Vangelo della III settimana di Pasqua
Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci si è rivelato un’autentica catastrofe: il messaggio di Gesù era chiaro, davanti alla fame degli uomini il discepolo è chiamato a mettere in gioco tutto quello che ha, anche se poco. La folla ha capito l’esatto contrario: davanti alla fame del mondo ecco che Dio trova le soluzioni.