Attesa con Simone Weil – Fuori della chiesa per vocazione
Per l’Avvento vi propongo un itinerario (non tracciato) di ricerca di Dio con Simone Weil (1909-1943). Nata a Parigi da genitori ebrei non praticanti e educata nell’agnosticismo, è stata una appassionata ricercatrice della verità: “il bisogno di verità è il più sacro di tutti”.
Avvento con papa Francesco (prima settimana)
In questi giorni “cominciamo un nuovo cammino”, un “cammino di Chiesa … verso il Natale”. Andiamo incontro al Signore, “perché il Natale non è soltanto una ricorrenza temporale oppure un ricordo di una cosa bella”: “Il Natale è di più: noi andiamo per questa strada per incontrare il Signore. Il Natale è un incontro!
Fai attenzione con me, che ho tanta paura
“Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento”.
Fai attenzione tu Signore con noi, quest’anno, ti scongiuro, perché non siamo stati mai così fragili.
Don Tonino Bello – Avvento dalla parte di Dio
Noi guardiamo l’Avvento un po’ troppo dalla parte dell’uomo.
Forse bisognerebbe guardarlo di più dalla parte di Dio.
Sì, perché anche in cielo oggi comincia l’Avvento.
Il periodo dell’attesa.
Qui sulla terra è l’uomo che attende il ritorno del Signore. Lassù, nel cielo, è il Signore che attende il ritorno dell’uomo
Notizie e dati di una istituzione che ha 900 anni di vita: numeri, record e curiosità del “senato” della Chiesa
Papa Francesco ai nuovi cardinali: “Chi usa il Signore per promuovere se stesso è fuori strada”
Facci capire dove corre la storia – don Tonino Bello
Gesù Cristo Re,facci comprendere fino in fondo questa verità così grandeche i nostri balbettamenti non sanno oggi percepire in tutta la sua interezza.Facci capire che davvero tu solo sei il … Continua a leggere
Quel pugnale che si fermò a pochi centimetri dal cuore di Paolo VI
Cinquant’anni fa, il 27 novembre 1970, l’attentato contro Papa Montini appena atterrato a Manila per il viaggio più lungo del suo pontificato
APOCALISSE – cap. 21-22 – Stancari (12)
Dobbiamo affrontare adesso le pagine conclusive del nostro libro, pagine che non possiamo trattare con eccessiva disinvoltura perché siamo di fronte alle visioni finali nelle quali si ricapitola veramente tutto.
Cristiani perseguitati. Acs: “Nel mondo ogni mese imprigionati ingiustamente oltre 300 cristiani”
Diffuso oggi da Aiuto alla Chiesa che soffre il primo Rapporto “Libera i tuoi prigionieri” sui cristiani ingiustamente detenuti per la loro fede. “Ogni mese, nei 50 Paesi più a rischio, vengono imprigionati ingiustamente oltre 300 cristiani”.
APOCALISSE – cap. 19-20 – Stancari (11)
Le visioni che stiamo leggendo si inseriscono negli ultimi versetti del cap. 16, là dove Giovanni ci parla delle sette coppe che vengono versate dai sette angeli. Ed è proprio nel momento in cui viene versata la settima coppa che viene annunciata la caduta di Babilonia la grande.
Papa aponta os pontos cardeais de toda a experiência cristã e desafia à esperança e alegria para o Advento
«Tudo o que na Igreja cresce fora destas coordenadas está privado de fundamento: é como uma casa construída sobre a areia. É Deus que faz a Igreja, não o clamor … Continua a leggere
1st Sunday of Advent (B)
To be alert and to keep watch are the keywords of this passage from the Gospel of St Mark. They are repeated with an almost excessive insistence: “Be alert and watch!” (v. 33), “he orders the doorkeeper to stay awake” (v. 34), “so stay awake” (v. 35), “I say to all: stay awake!” (v. 37).
I Dimanche de l’Avent (B)
« Ce que je vous dis là, je le dis à tous : Veillez! » Vraiment Jésus y tient beaucoup. Il nous faut veiller jusqu’à son retour. Pourquoi insiste-t-il autant? Comment veut-il que nous vivions cette veille et cette attente? De quoi nous parle-t-il au juste?
I Domingo de Adviento (B)
Lo que en nosotros hay de débil grita a tu misericordia, porque es más fuerte el deseo de tu salvación: “Nosotros somos la arcilla, y tú el alfarero”. ¡No nos pongamos en poder de nuestra culpa, que nuestras culpas no nos arrebaten como el viento! Danos el Adviento feliz, “porque Tú eres nuestro Padre”.
I Domingo de Advento (B)
De uma forma muito rude, nós vivemos como se Cristo já não voltasse mais, como se Ele já não voltasse, como se verdadeiramente a nossa espera fosse inútil, como se o que o cristianismo nos pedisse fosse um: “Volta-te para o passado, e tira do passado a força, tira do passado a inspiração.”
I Domenica di Avvento (B) Commento
Attesa e attenzione, i due nomi dell’Avvento, hanno al medesima radice: tendere a, rivolgere mente e cuore verso qualcosa, che manca e che si fa vicino e cresce. Attendere è l’infinito del verbo amare.
I Domenica di Avvento (B) Lectio
Con Cristo, con la sua venuta, la storia termina di essere ciclica, prevista, reiterativa, quasi un processo di “eterno ritorno”, ove le ore si inseguono con ritmo costante, così i giorni e gli anni… Termina la liturgia dei riti: ciclica e codificata; inizia il tempo della “venuta” e dell’attesa gioiosa
Vittorio Farronato: “da 50 anni cammino con l’Africa”… tra ricordi, nostalgia e speranze
Da 50 anni cammino con l’Africa. “Chi arriva a un nuovo villaggio, deve imparare i ritmi della danza”. Ho provato a farlo. L’Africa stava cambiando rapidamente, non solo fuori ma dentro. Volevo capire, danzare a ritmo giusto, armonizzarmi con la vita.
Bonhoeffer – Le tempeste della vita
Comprendete l’ora della tempesta e del naufragio, è l’ora della inaudita prossimità di Dio, non della sua lontananza.
È (anche) una questione di sguardi
Si aspetta che venga recuperata all’interno dell’evento della creazione la mediazione di Cristo. Questo potrà accadere se, in terra cristiana, si concepirà l’ecologia integrale non solo in dimensione orizzontale, ma anche in direzione verticale, cioè trinitaria e cristologica.
APOCALISSE – cap. 17-18 – Stancari (10)
Quanto adesso leggiamo nel cap. 17, e poi leggeremo di seguito, forma quelle visioni di Giovanni che sono, per così dire, interne a quest’ultimo quadro nella visione precedente: la caduta di Babilonia.
APOCALISSE – cap. 15-16 – Stancari (9)
Siamo sempre all’interno del settimo squillo di tromba e di quel “segno grande” che abbiamo visto nel cap. 12 e che adesso viene richiamato all’inizio del cap. 15.
Vangelo di LUCA – Cap. 19-21 Fausti (10)
Insieme alla parabola del samaritano e del Padre misericordioso, questo racconto dell’incontro tra Gesù e Zaccheo si può considerare “un Vangelo nel Vangelo”, nel senso che ne esplicita gli elementi fondamentali.
APOCALISSE – cap. 14 – Stancari (8)
Le pagine che stiamo leggendo fanno capo al settimo squillo di tromba, quello che è risuonato alla fine del cap. 11. Settimo sintomo della fine, di quella crisi permanente che è componente costitutiva della storia umana.
APOCALISSE – cap. 12-13 – Stancari (7)
Nel cap. 12 abbiamo una serie di tre quadri; tre visioni che sono strettamente coordinate fra loro. I tre quadri si sviluppano in maniera tale che il primo quadro contiene gli altri due, nel senso che il secondo e il terzo sono ingrandimenti di particolari già interni al primo quadro
Libro dell’Apocalisse – cap. 20-22 – Carrarini (4)
La distruzione di Babilonia, del mostro e della bestia segnano la fine di una incarnazione storica del drago. Ma lo spirito del male resta ancora vivo nel mondo e la lotta continua fino alla sua sconfitta definitiva e alla realizzazione della città nuova dove esiste solo il bene.
Libro dell’Apocalisse – cap. 12-19 – Carrarini (3)
La seconda parte dell’Apocalisse (cap. 12-22) sembra aggiunta al libretto preesistente durante la persecuzione di Domiziano. Vuole rispondere a un interrogativo delle comunità: Ma quando arriva questa liberazione? Quando entreremo nella terra promessa? Giovanni sente che la lettura di fede in chiave esodica non basta più…
Commento al Vangelo della XXXIV Settimana del Tempo Ordinario
L’abitudine di praticare l’elemosina facendosi ben vedere è molto antica, evidentemente. Soccorrere i poveri è qualcosa che ci rende onore, che ci rende più uomini. Purtroppo, però, molti non hanno letto tutto il vangelo e pretendono di vedere il proprio nome pubblicato in qualche bell’elenco pubblico con tanti di sentiti ringraziamenti.
Un re che nasce e muore nudo
La vocazione del cristiano: imparare il coraggio di accettare Dio per come vuole mostrarsi: nudo. Da Betlemme al Calvario, nudo. E nudo è stato anche in tutto il resto della sua vita, esposto, consegnato, spogliato. Credo sia l’atto di coraggio più alto a cui siamo chiamati.
21 Novembre – Presentazione della Vergine Maria
Celebrare la Presentazione della Beata Vergine Maria significa ricordarsi che il senso dell’esistenza non si esaurisce nel breve spazio della nostra fisicità e del tempo che ci è concesso: il senso sta nel cuore di Dio, che apre la nostra vita all’esperienza dell’amore infinito.
Enzo Bianchi – Serve una chiesa senza frontiere
Oggi non spero più in una riforma della Chiesa che venga dall’alto ma sono sempre più convinto che piccole comunità, piccoli greggi, cristiani in diaspora, dovrebbero cercare di riunirsi al di là delle confessioni.
APOCALISSE – cap. 10-11 – Stancari (6)
Le pagine che adesso leggiamo dei capp. 10 e 11 si inseriscono nell’eco del sesto squillo di tromba che allude all’esperienza di quella capacità di distruzione che, nell’esperienza umana, assume una fisionomia mostruosa e diventa motivo di terrore massimamente angosciante.
APOCALISSE – cap. 8-9 – Stancari (5)
La storia degli uomini è sempre in crisi; l’essere in crisi non è un’occasione, un episodio; non appartiene a un’epoca: l’essere in crisi della storia umana è componente strutturale di essa.
Um comboniano del Sud Sudan alla guida della diocesi di Wau
“Wau è una diocesi tra le più grandi del Sud Sudan, fondata dai Missionari Comboniani. Che io sia anche un missionario comboniano che vada in una diocesi inaugurata dal Comboni è una buona cosa; Continuerò ciò che hanno iniziato i nostri fondatori “
Collocazione provvisoria – don Tonino Bello
“Nel Duomo vecchio di Molfetta c’è un grande crocifisso di terracotta. Il parroco, in attesa di sistemarlo definitivamente, l’ha addossato alla parete della sagrestia e vi ha apposto un cartoncino … Continua a leggere
Joan Chittister: Thanks, President Trump — I learned a lot from you
I’ve learned a lot from President Donald Trump in none of the ways I wanted to. From where I stand, through it all I learned that the complacency of “it can’t happen here” has died here these past four years. Just as it did in Munich in 1939
Feast of Christ the King (A)
Shortly before His Passion Jesus exclaimed with joy, “In the world you will have hardship, but be courageous: I have conquered the world!” (Jn 6. 33). This is the language well-suited to a King reassuring His followers that He’s so confident that already He has triumphed!
Domingo de Cristo Rey (A)
En la escena evangélica no se pronuncian grandes palabras como «justicia», «solidaridad» o «democracia». No se habla tampoco de «amor». Sobran todas, si no hay ayuda real a los que sufren. Jesús habla de comida, ropa, algo de beber, un techo para resguardarse.
APOCALISSE – cap. 6-7 – Stancari (4)
Oggi ci occupiamo dei due capitoli successivi, il sesto e il settimo, e non avremo difficoltà a sintonizzarci con il filo conduttore della sequenza di visioni, che scaturiscono tutte dalla prima, fondamentale descritta nel capitolo primo: il Mistero Pasquale
APOCALISSE – cap. 4-5 – Stancari (3)
A partire dalla prima grande visione nel capitolo primo, nel giorno del Signore mentre è in corso la celebrazione dell’Eucaristia, Giovanni “vede”. Il Mistero Pasquale è il criterio interpretativo di tutto.
Solo per oggi – Giovanni XXIII
Solo per oggi crederò fermamente,nonostante le apparenze contrarie,che la Provvidenza di Dio si occupi di mecome se nessun altro esistesse al mondo. Solo per oggi cercherò di vivere alla giornatasenza … Continua a leggere
Domingo de Cristo Rei (A)
Tive fome, tive sede, era estrangeiro, estava nu, doente, na prisão… Do Evangelho emerge um facto extraordinário: o olhar de Jesus pousa sempre, em primeiro lugar, sobre a necessidade do ser humano, sobre a sua pobreza e fragilidade.
Dimanche Christ-Roi (A)
Le Seigneur ne nous laisse pas le choix. Il faut s’engager avec lui pour les pauvres et les miséreux. Il en fait une priorité pour son disciple; il en fait la loi qui nous jugera. Le Christ a besoin de notre charité, de notre amour miséricordieux.
Domenica di Cristo Re (A) Commento
Dio è celato nell’altro. Secondo un commento rabbinico la “Shekhinah” (la presenza di Dio) si libra sopra il letto del malato, cosicché colui che visita il malato non deve sedersi sul letto o su una sedia su una panca, ma si deve coprire il capo e sedersi per terra, poiché la Shekhinah si libra su quel letto.
Domenica di Cristo Re (A) Lectio
Questo testo che si trova unicamente in Matteo è l’ultimo insegnamento di Gesù prima che gli avvenimenti precipitino con il suo arresto e condanna a morte. Come parole finali del suo insegnamento hanno una forza particolare.
Morti ingiuste
Ci rimane ancora la speranza. E questa mi porta a credere che la mostruosa e insaziabile balena del virus, gonfia di morti ingiustamente strappati alla vita, non sfuggirà alla mano di Dio e, come fece con il profeta Giona, ci deporrà sulla sponda dove Dio ci attende.
GMG 2023: domenica prossima la consegna della croce ai giovani del Portogallo
Il 22 novembre e non come da tradizione la Domenica delle Palme, a causa della pandemia, avrà luogo nella Basilica di San Pietro il passaggio dei simboli delle GMG – la Croce e la copia dell’Icona Salus Populi Romani – dalla rappresentanza dei giovani panamensi alla gioventù portoghese.
La vecchia zia Ada – Gianni Rodari
La vecchia zia Ada, quando fu molto vecchia, andò ad abitare al ricovero dei vecchi, in una stanzina con tre letti, dove già stavano due vecchine, vecchie quanto lei. La … Continua a leggere
APOCALISSE – cap. 2-3 – Stancari (2)
Nei capitoli 2 e 3 dell’Apocalisse troviamo il testo delle sette lettere inviate alle Chiese, che già sono state menzionate nel versetto 11 del capitolo primo.
APOCALISSE – cap. 1 – Stancari (1)
Intraprendiamo la lettura di un libro che normalmente suscita qualche incertezza, anche se esercita sempre su di noi un singolare fascino. Si tratta dell’Apocalisse di Giovanni.
Vangelo di LUCA – Cap. 16-18 Fausti (9)
L’uomo è un amministratore ingiusto, perché si è fatto padrone di ciò che non è suo. Però ora conosce Dio: sa che tutto dona e perdona. Di conseguenza sa “che fare” anche lui: condonare ciò che in fondo non è suo.
Libro dell’Apocalisse – cap. 4-11 – Carrarini (2)
Dopo la presentazione dei protagonisti della Rivelazione e il cammino di purificazione delle Chiese, la comunità è pronta per accogliere il messaggio su ciò che deve accadere, cioè sulla sua storia, sui fatti del passato, del presente e del futuro e sul loro legame con il progetto di salvezza di Dio.
Libro dell’Apocalisse – cap. 1-3 – Carrarini (1)
Iniziamo il cammino di riflessione sul libro dell’Apocalisse sentendo come rivolta a ciascuno di noi la beatitudine che è posta all’inizio e alla fine del libro: Beato chi prende a cuore il messaggio di Dio contenuto in questo libro.
Commento al Vangelo della XXXIII Settimana del Tempo Ordinario
Passa Gesù il Nazareno. Il cieco, Bartimeo secondo san Marco, siede ai bordi della strada per riuscire a racimolare qualche spicciolo dai pellegrini. È ai margini, fuori dalla città, dipende totalmente dagli altri che, peraltro, non lo guardano con commiserazione ma con sdegno…
San Basilio: i ricchi, debitori dei poveri
Il pane che tieni per te è dell’affamato; dell’ignudo il mantello che conservi nell’armadio; dello scalzo i sandali che ammuffiscono a casa tua; del bisognoso il denaro che tieni nascosto sotto terra. Così commetti ingiustizia contro altrettante persone quante sono quelle che avresti potuto aiutare.
Commento al Vangelo della I settimana di Avvento
Beati i nostri occhi perché vedono le meraviglie compiute dal Signore in noi! Beati i nostri orecchi che nuovamente ascoltano l’annuncio della salvezza! Beati noi che abbiamo la gioia di ricominciare un periodo di preparazione al Natale