Blog di FORMAZIONE PERMANENTE MISSIONARIA – Uno sguardo missionario sulla Vita, il Mondo e la Chiesa MISSIONARY ONGOING FORMATION – A missionary look on the life of the world and the church
Che il 2021 sia un anno sereno, benedetto dal Signore! Ma senza buttare nel cestino della spazzatura il 2020, o definirlo addirittura un anno maledetto. Questo anno difficile mi ha confermato nella convinzione della preziosità e bellezza della vita nella sua costitutiva fragilità, dell’importanza degli affetti e della solidarietà, dell’urgenza del prendersi cura gli uni degli altri e della nostra casa comune. No, il 2020 non è da dimenticare ma è anzi da ricordare, con una sofferta gratitudine! Dice un cantautore: “C’è una crepa in ogni cosa, è così che entra la luce”. Non c’è niente di perfetto nella vita ma i limiti giocano un ruolo decisivo, possono diventare delle feritoie di luce. Le crepe del 2020 hanno messo a nudo la stoltezza e superficialità di tante nostre abitudini, hanno portato luce sui veri valori della vita.
Come credente vorrei affidare il 2021 a San Giuseppe, a cui il Padre ha affidato il compito di prendersi cura di Suo Figlio diventato fragile come noi. E come buona risoluzione per il 2021, mi propongo di concludere la giornata con la preghiera che Papa Francesco recita a San Giuseppe da più di 40 anni, dato che quest’anno sarà dedicato a lui:
“Glorioso Patriarca San Giuseppe, il cui potere sa rendere possibili le cose impossibili, vieni in mio aiuto in questi momenti di angoscia e difficoltà. Prendi sotto la tua protezione le situazioni tanto gravi e difficili che ti affido, affinché abbiano una felice soluzione. Mio amato Padre, tutta la mia fiducia è riposta in te. Che non si dica che ti abbia invocato invano, e poiché tu puoi tutto presso Gesù e Maria, mostrami che la tua bontà è grande quanto il tuo potere. Amen”.
Vorrei deporre così, ogni giorno, sotto il capo di Giuseppe nel suo dormiveglia un bigliettino (come fa Francesco) con le vostre preoccupazioni e bisogni al momento di concludere la giornata! Un modo di prendermi cura anch’io di quanti Dio mi ha affidati per legami di famiglia, di amicizia, di vicinanza e di missione.
Buon anno a voi, amici miei!
Manuel João Pereira Correia
grazie Joao. buon anno pBenito Amonini
Il 04/01/21, COMBONIANUM â Spiritualità e
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