Il ponte di Ratzinger tra la fede e il mondo
(Lucetta Scaraffia – «Quotidiano Nazionale») Il Papa emerito compie 94 anni: è il più longevo della storia. Nella sua denuncia del relativismo un magistero duraturo per la Chiesa.
AMERICA LATINA E CARAIBI – Centinaia i sacerdoti, vescovi, religiosi e suore morti per il Covid-19
Mons. Lozano (Celam): “Molti contagiati nei quartieri popolari, negli ospedali. Portavano consolazione ai poveri” Quanti sono i sacerdoti deceduti nell’area dell’America Latina e dei Caraibi? Sicuramente diverse centinaia, non è … Continua a leggere
Dois terços da população mundial sujeitos a violações da liberdade religiosa
Dois terços da população do mundo, num terço dos países, vivem situações de discriminação ou perseguição por causa da sua fé religiosa. A situação piorou nos últimos dois anos. Os cristãos continuam a ser o grupo mais perseguido e a pandemia ajudou a agravar a situação.
Messaggio del Papa per la Giornata delle vocazioni 2021: “Le tre parole di san Giuseppe: sogno, servizio e fedeltà”
Il 25 aprile 2021, IV Domenica di Pasqua, si celebra la 58a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni sul tema San Giuseppe: il sogno della vocazione, nello speciale Anno dedicato al Patrono della Chiesa universale, indetto lo scorso 8 dicembre. Ecco il testo del Messaggio del Papa per questa Giornata.
4th Sunday of Easter (B)
TODAY IS KNOWN AS GOOD SHEPHERD SUNDAY because, in each year of the liturgical cycle on this 4th Sunday, the Gospel is always taken from the 10th chapter of John where Jesus speaks of himself as the “good shepherd”.
IV dimanche de Pâques (B)
Chaque année, la liturgie du quatrième dimanche de Pâques nous présente le grand discours de Jean 10, où Jésus s’affirme comme le Bon Pasteur. Après nous avoir fait méditer sur la miséricorde divine, dimanche dernier, la liturgie nous propose l’image du Bon Pasteur.
IV Domingo de Pascua (B)
La imagen del pastor está cargada de simbolismo religioso en la tradición bíblica. El pastor simboliza al jefe que gobierna y que dirige al pueblo. Su principal tarea es vigilar, guiar y proteger al rebaño.
IV Domingo de Páscoa (B)
A imagem de Jesus, Bom Pastor, converteu-se rapidamente numa mensagem de consolo e confiança para seus seguidores. Os cristãos aprenderam a dirigir-se a Jesus com palavras recolhidas do salmo 22: “O Senhor é o meu Pastor, nada me falta…
IV Domenica di Pasqua (B) Lectio
Gesù già si è presentato come porta (Gv 10,7.9) perché egli stesso è l’accesso alla vita, l’alternativa alla morte; pastore, invece, è termine che descrive la sua attività con coloro che il Padre gli ha dato
Silvano Fausti – Vangelo di GIOVANNI – cap. 6
Tutto il c. 6 è un gioco di equivoci sul pane, come prima con Nicodemo sul “nascere” e con la samaritana sull’“acqua”. L’equivoco nasce da un doppio senso: una parola ha un significato comune, ma anche un altro più importante da scoprire, di cui il primo è segno. La lettura simbolica della realtà fa la differenza tra l’uomo e l’animale.
Atti degli Apostoli (cap. 9) Stancari (5)
La cosiddetta conversione di Saulo sulla strada di Damasco non è un’improvvisa illuminazione, semmai è un improvviso accecamento. Saulo si converte nel momento in cui non ci vede più, nel momento in cui si accorge che la sua costruzione teologica frana. E Saulo non ha ancora un linguaggio adatto per spiegare quello che sta succedendo.
Atti degli Apostoli (cap. 8) Stancari (4)
Leggiamo ora un testo che ha il valore di un intermezzo. Con il cap. 9 rientra in scena Saulo, il grande personaggio che poi diventerà protagonista di primo piano nella vicenda narrata da Luca successivamente. Nel cap. 8 la scena narrativa è occupata dalla presenza di un personaggio minore, Filippo, un altro dei sette, dopo Stefano.
Atti degli Apostoli (cap. 6-7) Stancari (3)
Stefano è caratterizzato come l’uomo della pienezza: Stefano pieno di grazia e di fortezza. E’ identificato non solo per la lingua che parla, ma per la spiritualità che ha acquisito, per le esperienze vissute, per la sua provenienza, per tutto un mondo che gli sta attorno e che gli sta nell’animo…
Commento al Vangelo della III settimana di Pasqua
Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci si è rivelato un’autentica catastrofe: il messaggio di Gesù era chiaro, davanti alla fame degli uomini il discepolo è chiamato a mettere in gioco tutto quello che ha, anche se poco. La folla ha capito l’esatto contrario: davanti alla fame del mondo ecco che Dio trova le soluzioni.
Padre Luigi Gambin, 50anni di sacerdozio con il Togo nel cuore
Sei entrato nel cuore della realtà della gente conoscendone la cultura e la lingua: una conoscenza profonda che ti ha permesso di essere in sintonia, vicino alle persone che incontravi e che venivano verso di te…
L’estremismo crescente in Asia e la risposta delle Chiese
L’Asia, il continente più vasto al mondo, affronta problemi come povertà, disuguaglianze sociali ed economiche, disoccupazione, governi assolutistici o autoritari, digital divide, disastri naturali, oltre all’estremismo religioso e al terrorismo.
Riccardi: più spazio alle donne per fermare il declino della Chiesa
Nel suo nuovo libro il fondatore della Comunità di Sant’Egidio spiega che la crisi viene da motivi interni e dal rapporto con la società. «I cattolici devono lottare contro l’irrilevanza senza aspirare al potere»
Copernico, Mendel e Teresa di Lisieux tra i grandi celebrati dall’Unesco
Il Consiglio esecutivo dell’agenzia Onu per l’educazione, la scienza e la cultura ha votato una lista di 60 personalità per le quali ricorrono anniversari a cifra tonda nel biennio 2022-2023. Fra loro anche il genio umanistico e teologico dell’antico Patriarca armeno San Nerses
Card. Martini – Ripartire da Emmaus
L’uomo se ne va muto e stanco, deluso e sordo: tutto appare stantio e logoro, come nebbia impenetrabile. Anche le comunità dei credenti sono lì, stanche e deluse per mille smacchi e paiono talora come impotenti all’insorgere tenace di idoli antichi, pronti a ripresentarsi sotto mille vesti d’oro.
Pe. Alfredo Neres: Depois de 50 anos de sacerdócio e vida missionária, sinto-me inundado de alegria
Depois de 50 anos de sacerdócio e vida missionária, sinto-me inundado de alegria pelo que tem sido minha vida. Mesmo os momentos mais difíceis e dolorosos dão-me paz e alegria.
Ennesimo naufragio di migranti nel Mediterraneo
Nuova tragedia del mare. Sembra non possa aumentare il numero dei superstiti, che finora sono solo tre, mentre sembra destinato a salire il bilancio dei morti, per ora 21, tra quanti viaggiavano dalla Tunisia verso l’Europa su un’imbarcazione affondata al largo di Sidi Mansour. Triplicate le partenze
Vivre par-delà la mort, ou le miracle de la résurrection au quotidien
Le dernier volet de l’article de Marc Durand La Résurrection – un essai de compréhension 4. Historicité et réalité a suscité de l’un de nos fidèles Internautes, Jean-Marie Kohler, un commentaire que nous publions sous forme d’article à la fois pour en faciliter la lecture, mais surtout en raison de son importance.
Ricordando Fratel Virginio Manzana, il nostro poeta
Ho combattuto la buona battaglia”. Possiamo dire che Fr. Virginio è stato un fratello battagliero, che ha combattuto la buona battaglia della missione in Sudan, in Uganda, in Kenya e in Congo per quasi 40 anni, al tempo in cui la missione era davvero una sfida difficile, i viaggi complicati, la malaria onnipresente e i rapporti con le autorità conflittuali.
3rd Sunday of Easter (B)
The announcement of the resurrection of Christ is effective and credible only if the disciples can, like the Master, show people their hands and their feet marked by works of love.
III dimanche de Pâques (B)
Face au Christ ressuscité, notre pauvre esprit humain a du mal à s’y retrouver. Son nouveau mode de présence, véritable défi à l’entendement, constitue le fil directeur des lectures de ce dimanche, entre les apparitions aux disciples tout craintifs (Lc 24),…
III Domingo de Páscoa (B)
Para despertar sua fé, Jesus não lhes pede que olhem seu rosto senão suas mãos e seus pés. Que vejam as feridas da crucificação. Que tenham sempre ante seus olhos seu amor entregado até o fim. Ele não é um fantasma: “Sou eu mesmo”, O mesmo que conheceram pelos caminhos da Galileia.
III Domingo de Pascua (B)
Lucas describe el encuentro del Resucitado con sus discípulos como una experiencia fundante. El deseo de Jesús es claro. Su tarea no ha terminado en la cruz. Resucitado por Dios después de su ejecución, toma contacto con los suyos para poner en marcha un movimiento de “testigos”…
III Domenica di Pasqua (B) Commento
Pace, è la prima parola del Risorto. E la ripete ad ogni incontro: entro in chiesa, apro il Vangelo, scendo nel silenzio del cuore, spezzo il pane con l’affamato. Sono molte le strade che l’Incamminato percorre, ma ogni volta, sempre, ad ogni incontro ci accoglie come un amico sorridente, a braccia aperte.
III Domenica di Pasqua (B) Lectio
In questo brano Luca collega direttamente il nostro riconoscerlo con l’esperienza di Simone e degli altri con lui. La differenza tra noi e loro sta nel fatto che essi contemplarono e toccarono la sua carne anche fisicamente, noi invece la contempliamo e tocchiamo solo spiritualmente
Prayer by Karl Rahner – To be an ‘inward’ person
I must live out the daily drudge and the day that is yours as one reality. As I turn outward to the world, I must turn inward toward you, and possess you, the only One, in everything. But how does my daily drudge become the day that is yours? My God, only through you. Only through you can I be an ‘inward’ person.
La Résurrection – Un essai de compréhension 4. Historicité et réalité
Cet article constitue la dernière partie de l’étude de Marc Durand dont les autres éléments sont en ligne : 1. Introduction, 2. Sous l’horizon de la Promesse et 3. Sous l’horizon eschatologique
Chiara Amirante, fondatrice di Nuovi Orizzonti: «Ero cieca, fui guarita nella notte e oggi vedo soltanto i disperati»
L’associazione «Nuovi orizzonti» conta oggi 6 milioni di seguaci. Amirante: «Ero cieca, fui guarita nella notte e oggi vedo soltanto i disperati»
Una interessante intervista. Da leggere!
Appunti sulle cronache della settimana
Il Sinodo italiano, il reality in convento, le apparizioni mariane, la morte di Hans Kung … Una simpatica rassegna delle cronache della settimana offerta da https://www.vinonuovo.it/
Silvano Fausti – Vangelo di GIOVANNI – cap. 3
Il cap. 3 di Giovanni, composito e con sviluppi a sorpresa, è un progressivo venire alla luce, un uscire dalla notte al giorno, dalla legge al vangelo, dalla condizione servile alla libertà di figli. Sono numerose le allusioni battesimali (credere, essere generati dall’alto, dall’acqua e dallo spirito, dalla morte di Cristo, diventare figli, avere vita eterna, ecc.).
Atti degli Apostoli (cap. 3-5) Stancari (2)
Nel corso di questi primi 5 capitoli compaiono 3 testi che sono spesso definiti “sommari”. Essi descrivono la realtà della prima comunità dei discepoli. Sono pochi versetti, ma molto densi e misteriosi e, a loro modo, preoccupanti. Abbiamo l’impressione che il nostro evangelista stia dipingendo per noi una icona.
Commento al Vangelo della II settimana di Pasqua
Nicodemo è incuriosito da Gesù, ne è affascinato. È un uomo retto, un uomo di Legge, come potrebbe un peccatore compiere i prodigi che Gesù compie? Ma ha paura, teme il giudizio impietoso dei suoi amici farisei, del Sinedrio, non è opportuno manifestare simpatia per il Galileo: va da Gesù di notte.
Esiste un’altra strada (ma io non la conosco)
Esiste di sicuro un’altra strada, una via più leggera e luminosa, esiste una fede senza ombre e pesantezze, consolante, sorridente e sicura, una fede che rende pieno perfino il presente. Mi scuso, io non la conosco.
L’habitat in via di estinzione
Il nostro pianeta sta perdendo le foreste e i terreni coltivabili necessari e, con loro, la biodiversità. Con l’80% di tutte le specie terrestri – animali, piante e insetti – e circa 1,6 miliardi di persone che dipendono da loro per il loro sostentamento, le foreste sono una risorsa necessaria che dovrebbe essere protetta.
P. Luciano Perina: Pasqua 2021 – Oltre la vita, oltre la morte
Qualche tempo fa sono stato al funerale di un mio amico anziano di nome Mario, in un paesino di montagna. La chiesa era piccola e c’era poca gente, a causa … Continua a leggere
Amici scienziati, la religione non è irrazionale
Circa un mese fa è venuto a mancare il grande John Polkinghorne, fisico, teologo e pastore anglicano. Tra i saggi che ha pubblicato sulla rivista Vita e Pensiero, scegliamo quello del 2012, in cui presenta un’equilibrata difesa della razionalità della religione. Da leggere.
La Résurrection – Un essai de compréhension 3. Sous l’horizon eschatologique
Cet article constitue la deuxième partie de l’étude de Marc Durand dont sont déjà en ligne : La Résurrection – Un essai de compréhension 1. Introduction et La Résurrection – Un essai de compréhension 2. Sous l’horizon de la Promesse
Nascita e morte, cose di donne
È alle donne che questo mistero è consegnato; sono loro che lo testimoniano con la loro capacità di generare e lasciar andare, affidando alla vita il frutto del loro grembo. Una dimensione teologica che ricuce il corpo e il soffio dello spirito, la terra e il cielo, l’inizio la fine e l’eterno in un unico, grande quadro di salvezza.
Neno Contran – La pace nei proverbi africani
I proverbi, espressioni di esperienze che hanno lasciato il segno sulla vita e sull’anima dell’umanità, segnano un campo d’azione, indicano un percorso. Tuttavia, indicano anche un pericolo e sottolineano una contraddizione. Forse la saggezza africana ci sta dicendo che la saggezza umana non sarà sufficiente per portare la pace sulla terra.
Il nostro delirio suicida, processare il passato
La crassa ignoranza della storia che ormai pervade le nostre società e l’ansia del «politicamente corretto» che sta devastando l’immagine di sé dell’Occidente
P. Elio Farronato dal Congo
Da Bibwa, estrema periferia di Kinshasa, i miei auguri quest’anno vi arriveranno un po’ in ritardo, benché avessi l’intenzione di essere puntuale.Purtroppo, con la creazione di due nuove parrocchie e … Continua a leggere
Stella Morra – Lectio su Marco 16,9-20
La resurrezione non è un happy end da favola ma, come dicevano i medioevali, la salvezza a caro prezzo. E’ il buono che emerge attraversando il negativo e non rimuovendolo. Il titolo dato al testo di oggi è i segni e la fede perché si parla molto di segni ma anche molto di fede.
Lorenzo Farronato: nella sera della vita, guardo indietro e rimango sorpreso!
Io che sto ormai camminando nella sera della vita, guardo indietro e rimango sorpreso in un canto di lode al Signore che opera nel cuore delle persone al di là di tutte le attese. Chinando il capo in atto di ringraziamento mi sento di dire come il vecchio Simeone: «I miei occhi han visto la tua salvezza preparata da te davanti a tutti i popoli».
Morto Hans Küng, teologo ribelle, contestò l’infallibilità del pontefice
Perito al Concilio Vaticano II, ex collega di Ratzinger, venne sanzionato dalla Congregazione per la dottrina della fede. Affrontò il tema del rapporto fede-scienza
Don Tonino Bello – I piedi del Risorto
Io non so se nell’ultima cena, dopo che Gesù ebbe ripreso le vesti, qualcuno dei dodici si sia alzato da tavola e con la brocca, il catino e l’asciugatoio si sia diretto a lavare i piedi del maestro. Probabilmente no.
La Résurrection – Un essai de compréhension 2. Sous l’horizon de la Promesse
Cet article constitue la deuxième partie de l’étude de Marc Durand dont est déjà en ligne La Résurrection – Un essai de compréhension 1. Introduction
2nd Sunday of Easter (B)
It is often said of one who shows some distrust “You’re unbelieving as Thomas.” Yet, in hindsight, he seems to have done nothing wrong: he only asked to see what others had seen. Why demand only from him a faith based on word?
2e Dimanche de Pâques (B)
Nous sommes toujours tentés de chercher Dieu ailleurs, très loin, dans l’impossible, alors que Dieu nous attend déjà, dans un monde bien à nous, juste à l’endroit où il nous a placés pour que nous portions du fruit.
II Domingo de Pascua (B)
Karl Rahner: “Es más fácil dejarse hundir en su propio vacío que en el abismo del misterio santo de Dios, pero no supone más coraje ni tampoco más verdad. En todo caso, esta verdad resplandece si se la ama, se la acepta y se la vive como verdad que libera”.
II Domingo de Páscoa (B)
Publicamos aqui o comentário do monge italiano Enzo Bianchi, fundador da Comunidade de Bose, sobre o Evangelho deste 2º Domingo da Páscoa (Jo 20, 19-31).
II Domenica di Pasqua (B) Commento
La risurrezione non ha richiuso i fori dei chiodi, non ha rimarginato le labbra delle ferite. Perché la morte di croce non è un semplice incidente da superare: quelle ferite sono la gloria di Dio, il punto più alto dell’amore, la grande bellezza della storia.
II Domenica di Pasqua (B) Lectio
Grazie al Risorto che supera muri e barriere, per rivedere volti cari, risentire voci amiche, per riguardare occhi gonfi di ricerche, cuori orfani di amore sincero. E si svela, senza pudori divini: metti qui, guarda, tendi… Ma tutto si dissolve in confessioni umane e profezie divine.
Stella Morra – Marco 16,1-8: Dalla festa nasce la paura?
E’ risorto, non è qui! Questo mi sembra il succo dell’annuncio dell’evangelo, della buona notizia. Arrivi alla profondità di te, scopri che questa profondità è abitata e non è più in tuo potere e qualcuno ti dice: non sei qui! Ecco il luogo dove ti eri ridotto a vivere!
La Résurrection – Un essai de compréhension 1. Introduction
Pour en faciliter l’appréhension, cette étude comporte quatre volets qui seront mis en ligne successivement.
Elle a été initiée par la question : « Qu’est-ce que des théologiens reconnus ont dit de la Résurrection ? »
Diz-nos, Maria: Que viste no caminho?
Acho que uma das grandes personagens bíblicas neotestamentárias a colocar sobre o «candelabro da nossa casa» (Mateus 5,15) é Maria Madalena, a mulher da grande alvorada, a primeira mensageira da Ressurreição. Ela é a imagem da Igreja Esposa apaixonada à procura do seu Senhor.
IV domenica di Pasqua (B) Commento
Nei brani evangelici che la chiesa (dopo quelli delle manifestazioni del Risorto) ci propone per il tempo pasquale, sempre tratti dal quarto vangelo, è il Gesù Cristo risorto che parla alla sua comunità, rivelando la sua identità più profonda, identità che viene da Dio suo Padre.