P. Pierli – Cuore di Gesù 2020
La spiritualità del cammino che il Sacro Cuore ci delinea, è un ritorno alle origini, all’essenza del messaggio di Gesù. Io vi invito oggi a tornar a contemplare Gesù di Nazareth il giorno in cui per la prima volta ha espresso la sua spiritualità. Luca 4, 16- 21.
Cuore di Gesù (9) Collaboratori di Cristo nell’arte della riparazione
Quando un uomo è raggiunto da questa trafittura, “non può tacere ciò che ha visto ed ascoltato”. Pietro e Giovanni sono così segnati, stigmatizzati, cicatrizzati dall’amore del Crocifisso-Risorto che non riescono a tenere chiusa la bocca davanti al sinedrio. Parlano con franchezza lasciando i capi del popolo senza parole e stupiti (cfr At 4,20).
Cuore di Gesù (8) Riportati alla bottega del vasaio
La festa del Sacro Cuore è per noi un’occasione per riflettere sul suo significato alla luce della qualità del cuore missionario di san D. Comboni. Questa riflessione ci porterà a chiederci che cosa vuol dire per noi oggi avere un cuore missionario alla luce del Mistero del Cuore di Gesù e di come l’ha vissuto Comboni.
Cuore di Gesù (7) Il cuore ferito
Il cuore ferito «è l’immagine delle fragilità e ferite del nostro tempo. Il cuore aperto di Gesù include e accoglie tutte le ferite fisiche e psichiche, anche le nostre. Prenderle come cosa seria, esporle apertamente, significa prendersene cura e rimarginarle – in maniera umana, carica di comprensione, con una disposizione empatica.
Cuore di Gesù (5) Tra storia, preghiera e devozione
Alle origini di un culto molto popolare che ha ispirato chiese, atenei, oratori. Dalle visioni di santa Margherita Maria Alacoque a papa Francesco: non un’immaginetta ma il cuore della rivelazione.
Cuore di Gesù (4) Le ragioni del cuore
Dio ha un cuore… e lo manifesta come? Proprio come faremmo noi: individuando qualcuno a cui legarsi per sempre. Dio, infatti, sceglie un popolo a cui appartenere in maniera unica perché tutti gli altri popoli possano conoscere ciò che Egli vorrebbe compiere con ogni uomo.
Cuore di Gesù (3) Il cuore umano simbolo teofanico dell’amore divino
II nostro cuore – la nostra stessa persona – è chiamato ad essere “teofania” dell’amore divino, così come il Cuore di Cristo – Cristo stesso – è la Teofania per antonomasia di quel Dio Uno e Trino, sorgente di ogni vita, di ogni bellezza, di ogni bontà. Sorgente di tutto ciò che può saziare la fame d’amore di ogni cuore umano.
Cuore di Gesù (2) Una riflessione di Carlo Maria Martini
Ricordo molto bene il tempo in cui uscì l’enciclica Haurietis aquas in gaudio. Colpiva l’impostazione biblica di tutto il testo, a partire dal titolo, che è una citazione dal libro di Isaia (12, 3). Perciò l’enciclica (del 15 maggio 1956) fu letta con molta attenzione dalla comunità dell’Istituto Biblico
Cuore di Gesù (1) Comboni e la “grazia del cuore”
Quando l’attività missionaria perde di vista il cuore della gente, allora si rischia di creare degli schizofrenici che si mettono sulle spalle il mantello di Cristo, ma a livello profondo obbediscono ancora alle religioni e ai miti antichi, dominati da paure ataviche perché continuano a “innalzare idoli nel loro cuore” (Ez. 14,4).
Il costato trafitto di Gesù, l’icona del XXI secolo
Il cuore ferito «è l’immagine delle fragilità e ferite del nostro tempo. Il cuore aperto di Gesù include e accoglie tutte le ferite fisiche e psichiche, anche le nostre. Prenderle come cosa seria, esporle apertamente, significa prendersene cura e rimarginarle – in maniera umana, carica di comprensione, con una disposizione empatica.
FP.it 6/2018 Casile – Riparatori con Cristo sulle orme di San Daniele Comboni
La festa del Sacro Cuore è per noi Comboniani un’occasione per riflettere sul suo significato alla luce della qualità del cuore missionario di san D. Comboni. Il Cuore di Gesù, infatti, ha trovato una fedele re-incarnazione, per così dire, in quello del Comboni
La Crocifissione e il Costato Trafitto nel cammino spirituale di san Daniele Comboni
Spiritualità comboniana (2)
Ogni venerdì – che ci ricorda il Cuore di Cristo – pubblichiamo un testo di spiritualità comboniana. Iniziamo con una serie di riflessioni offerte da P. Carmelo Casile durante un corso di esercizi spirituali alla comunità di Castel d’Azzano (Verona), prendendo come punto di riferimento alcune Icone di Marko Rupnik della cappella di Capiago (Dehoniani)
La Crocifissione e il Costato Trafitto
Ogni venerdì pubblicheremo un testo di spiritualità comboniana. Iniziamo con una serie di riflessioni offerte da P. Carmelo Casile durante un corso di esercizi spirituali alla comunità di Castel d’Azzano (Verona) questa settimana, prendendo come punto di riferimento alcune Icone di Marko Rupnik della cappella di Capiago (Dehoniani)
FPit 7/2017 Riparatori con Cristo sulle orme di San Daniele Comboni
La festa del Sacro Cuore è per noi Comboniani un’occasione per riflettere sul suo significato alla luce della qualità del cuore missionario di san D. Comboni. Il Cuore di Gesù, infatti, ha trovato una fedele re-incarnazione, per così dire, in quello del Comboni nel contesto missionario e della Spiritualità del S. Cuore del diciannovesimo secolo.
Il Papa ai preti: leggete l’enciclica di Pio XII sul Sacro cuore
Nella prima delle tre meditazioni per il Giubileo dei sacerdoti, Francesco invita a riprendere la lettera di Pacelli sull’amore di Dio che non si raffredda né viene meno «alla vista di mostruose infedeltà e di ignobili tradimenti»
Sessanta anni dopo, Papa Francesco ricorda la «Haurietis acquas» di Pio XII
Proprio quando l’Enciclica di Papa Pio XII dedicata al Sacro Cuore di Gesù compie 60 anni perché è stata pubblicata il 15 maggio 1956, oggi, Francesco, rivolgendosi ai sacerdoti che prendono parte al ritiro spirituale giubilare ha ricordato il documento pontificio consigliando la sua lettura. Come è ben noto si tratta dell’Enciclica di Eugenio Pacelli dedicata alla devozione al Sacro Cuore di Gesù.
Dentro la bellezza (60)
Il cuore di Gesù, lo sguardo che ci custodisce. Il cuore, nella Scrittura, non è la sede dei sentimenti ma quella dei pensieri più profondi e delle decisioni. Guardare al … Continua a leggere
Giugno – Cuore di Cristo
In ogni istante il nostro essere ha come stoffa e sostanza l’amore che Dio nutre per noi. L’amore creatore di Dio che ci tiene in vita non è solo generosità sovrabbondante: è anche rinuncia, sacrificio. Non solo la passione, ma anche la creazione è rinuncia e sacrificio da parte di Dio. La passione ne è solamente la conclusione.
FP.it 7/2013 Jean Vanier – Un pozzo di tenerezza dentro di noi
FP Italiano 7/2013 Un pozzo di tenerezza dentro di noi Una testimonianza di Jean Vanier Il povero ci disturba, ci disturba profondamente, ma il povero ci trasforma e ci rivela … Continua a leggere