Anima Christi
“Anima Christi” ci accompagna alla morte e risurrezione di Gesù e ci aiuta a cogliere nel profondo il senso dell’espressione di S. Paolo: “Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Gal. 2,20). Qui c’è tutta la teologia e la spiritualità della Croce.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (39)
PREGHIERA SPONTANEA
La preghiera spontanea è possibile in due situazioni: essa ha luogo in momenti nei quali avvertiamo vivamente la presenza di Dio, oppure quando, improvvisamente, ci accorgiamo del pericolo mortale nel quale ci troviamo…
Un grano di sale, da Anthony Bloom (38)
PREGHIERA PURIFICATA
A volte pensiamo che non siamo degni di pregare, e perfino che non ne abbiamo il diritto. È una tentazione. Ogni goccia d’acqua, da qualsiasi parte provenga, da una pozzanghera come dall’oceano, viene purificata mediante l’evaporazione; lo stesso è di ogni preghiera che sale a Dio.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (37)
UN CORPO PACIFICATO
Dobbiamo imparare ad acquisire un corpo pacificato. Quale che sia la nostra attività psicologica, il nostro corpo reagisce a essa, e il nostro stato corporeo determina in una certa misura il tipo o la qualità della nostra attività psicologica.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (36)
IL SILENZIO DELLA SEQUELA
La sequela inizia con il silenzio e l’ascolto. Quando ascoltiamo qualcuno, pensiamo di essere in silenzio perché non parliamo; ma le nostre menti continuano a lavorare, le nostre emozioni reagiscono, la nostra volontà si schiera pro o contro quel che stiamo ascoltando…
Un grano di sale, da Anthony Bloom (35)
SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ
Dato che la chiesa è un’estensione della presenza di Cristo nel tempo e nello spazio, in qualsiasi preghiera cristiana dovrebbe essere Cristo stesso che prega, sebbene questo implichi una purezza di cuore che noi non possediamo.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (34)
PREGHIERA CRISTIANA
Caratteristica della preghiera cristiana è che si tratta della preghiera di Cristo, portata a suo Padre, di generazione in generazione in situazioni sempre nuove…
Un grano di sale, da Anthony Bloom (33)
PREGHIERA E IMPEGNO
Le parole della preghiera possiedono la caratteristica di essere sempre parole che impegnano. Gli anziani scrivevano: “Dai il tuo sangue e Dio ti darà lo Spirito”
Un grano di sale, da Anthony Bloom (32)
PREGHIERA E VITA
Finché continuiamo a occuparci profondamente di tutte le trivialità della vita, non possiamo sperare di pregare con tutto il cuore; queste finiranno sempre per colorare il treno dei nostri pensieri.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (31)
DISCIPLINA E GRAZIA
La disciplina spirituale è una strada, un cammino nel quale ci apriamo a Cristo, alla grazia di Dio. Questa è tutta la disciplina, tutto quel che possiamo fare. È Dio che, rispondendo al nostro sforzo ascetico, ci dà la sua grazia e porta a compimento i nostri sforzi.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (30)
DISCIPLINA NELLA SEQUELA
A meno di rinunciare a noi stessi e di accettare la sua vita al posto della nostra, a meno di ambire a ciò che Paolo descrive dicendo: “Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20), non saremo mai né disciplinati né discepoli.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (29)
In noi risiedono due volontà, di cui una è quella cosciente, che si possiede in misura più o meno elevata, e che consiste nella capacità di costringere noi stessi ad agire in accordo con le nostre convinzioni. La seconda è qualcosa d’altro. Sono le voglie, le aspirazioni, i desideri di tutta la nostra natura, spesso contrari al primo tipo di volontà.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (28)
Teofane il Recluso dice: “Ti domandi: ‘Oggi ho pregato?’. Non cercare di sondare la profondità delle tue emozioni, o quanto profonda sia la tua comprensione delle cose divine; chiediti piuttosto: ‘Sto compiendo la volontà di Dio meglio di prima?’
Un grano di sale, da Anthony Bloom (27)
AL DI LÀ DEGLI UMORI.
Quando assumiamo il giusto quadro mentale, quando il cuore è colmo di adorazione, di sollecitudine per gli altri, quando, come dice Luca, le nostre labbra parlano dalla pienezza del cuore (Lc 6,45), non è un problema pregare; parliamo a Dio con libertà facendo uso delle parole a noi più familiari.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (26)
PREGHIERA PIENA DI SIGNIFICATO
A meno che la preghiera che intendi offrire a Dio non sia importante e piena di significato anzitutto per te, non sarai in grado di presentarla al Signore.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (25)
IL MISTERO DELL’ESSERE
Qualunque cosa facciamo, quale che sia il nostro livello di conoscenza di Dio, per quanto gli siamo vicini (e ciò vale ancor più fra Dio e l’uomo che fra gli uomini), permane un mistero centrale che non è mai possibile dissipare.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (24)
DIO AL PRIMO POSTO
L’amore e l’amicizia non crescono se non siamo disposti a sacrificare molte cose per coltivarli, e allo stesso modo dobbiamo esser pronti a mettere da parte tante realtà per assegnare a Dio il primo posto.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (23)
PREGARE NEL REGNO
Per poter pregare, dobbiamo trovarci in quella situazione che definiamo “regno di Dio”. Dobbiamo riconoscere che lui è Dio, che è re, dobbiamo arrenderci a lui. Dobbiamo quantomeno preoccuparci della sua volontà, anche se ancora non siamo in grado di compierla.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (22)
CONCENTRARSI SU DIO E NIENT’ALTRO
Dio deve restare sempre al centro della nostra attenzione, perché il nostro raccoglimento può essere falsificato in molti modi; quando preghiamo per qualcosa che ci preoccupa profondamente, ci sembra che tutto il nostro essere converga in un’unica preghiera …
Un grano di sale, da Anthony Bloom (21)
IL SILENZIO DELL’UOMO
Il silenzio di Dio è la sua assenza, ma anche il silenzio è l’assenza dell’uomo. Un incontro non acquista spessore e pienezza finché le due parti che convergono non diventano capaci di tacere l’una con l’altra. Fino a quando abbiamo bisogno di parole e azioni, di prove tangibili, non abbiamo ancora raggiunto la profondità e la pienezza che cercavamo.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (20)
IL SILENZIO DI DIO
L’incontro fra Dio e noi nell’orazione continua parte sempre dal silenzio. Dobbiamo imparare a distinguere due generi di silenzio: il silenzio di Dio e il nostro silenzio interiore. Anzitutto il silenzio di Dio, spesso più difficile da sopportare del suo rifiuto, quel silenzio assente …
Un grano di sale, da Anthony Bloom (19)
IL DIO NOTO E IL DIO IGNOTO
Possiamo aver capito un sacco di cose riguardo a Dio, a partire dalla nostra esperienza, da quella degli altri, dagli scritti dei santi…ma dobbiamo ricordarci che in ogni istante egli può rivelarsi in un modo mai sperimentato in precedenza
Un grano di sale, da Anthony Bloom (18)
PENTIMENTO
Il pentimento non va confuso col rimorso, non consiste nel sentirsi terribilmente dispiaciuti perché le cose sono andate male in precedenza; è invece un atteggiamento attivo, positivo, che consiste nel muoversi nella direzione giusta.
Anthony Bloom (17) Conversione
CONVERSIONE
Si vede dunque che non possiamo partecipare profondamente alla vita di Dio se non cambiamo in modo radicale. E dunque essenziale andare a Dio perché egli ci trasformi e ci renda diversi, e questa è la ragione per la quale, tanto per cominciare, dovremmo desiderare la conversione.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (16)
LA CONDIZIONE PER UNA VITA DI PREGHIERA
Vorrei ribadire che l’incontro fra Dio e l’uomo è pericoloso. Non è senza motivo che la tradizione orientale zen chiama il luogo in cui si trova colui che cerchiamo “la tana della tigre”. Cercare Dio è una cosa da temerari, a meno che non si tratti di un atto di completa umiltà
Anthony Bloom (15) L’inizio della preghiera
Fin dall’inizio la preghiera è davvero la nostra umile ascesa verso Dio, un momento nel quale ci voltiamo verso di lui, avvicinandoci con timidezza, poiché sappiamo che se lo incontriamo troppo presto, prima che la sua grazia abbia avuto il tempo di aiutarci a essere capaci di incontrarlo, allora avverrà il giudizio
Un grano di sale, da Anthony Bloom (14)
PROFONDITÀ POCO PROFONDE
Se osservi con attenzione la tua vita scoprirai molto presto che ben difficilmente si vive “da dentro a fuori”; rispondiamo piuttosto all’incitamento, all’eccitazione. In altre parole, viviamo di riflesso, per reazione. Qualcosa accade e noi reagiamo, qualcuno parla e noi rispondiamo.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (13)
VIVERE IN MODO CREATIVO
La nostra stessa giornata è benedetta da Dio. Questo non significa forse che ogni cosa che essa contiene, ogni evento che accade nel corso di essa è volontà di Dio? Credere che le cose accadono solo per caso non è credere in Dio. E se accogliamo tutto quel che avviene e ogni persona con questo spirito, ci accorgeremo che siamo chiamati a compiere l’opera dei cristiani in ogni cosa.
11. Il contrasto fra preghiera e meditazione
Meditare è un’attività del pensiero, mentre la preghiera è rifiuto di qualsiasi pensiero. Secondo quanto insegnano i padri dell’oriente, perfino i pensieri più spirituali e le considerazioni teologiche più profonde e sublimi, se compiute nel corso dell’orazione, devono essere ritenute alla stregua di una tentazione, e perciò soppresse; perché, come dicono i padri, è da stupidi pensare a Dio e dimenticare che ci troviamo in sua presenza.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (12)
LO SCOPO DELLA MEDITAZIONE
Fine della meditazione non è praticare una riflessione di tipo accademico; essa non intende essere un’attività puramente intellettuale, né un mero abbozzo di pensiero privo di conseguenze. Essa vuole essere un pensare sotto la guida di Dio e “verso Dio”
10. Metodo di meditazione
Spesso consideriamo al più, un paio di punti per poi passare al successivo. E un atteggiamento errato: abbiamo visto infatti che ci vuole un lungo tempo per ottenere il raccoglimento, per divenire come quelle persone che i padri chiamano “vigilanti”, uomini capaci di prestare attenzione a un’idea così bene e talmente a lungo che nulla di essa viene perso per strada.
9. Meditare con disciplina
Abbiamo tante occasioni per dedicarci ad abbondanti riflessioni; in un sacco di situazioni nella vita di tutti i giorni ci troviamo senza nulla da fare, eccetto aspettare; se siamo disciplinati – e questo fa parte della nostra educazione spirituale – saremo capaci di ritrovare rapidamente la concentrazione per fissare l’attenzione repentinamente sull’oggetto dei nostri pensieri, del nostro meditare.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (8)
LEGGENDO LA SCRITTURA (2)
Vi sono dei passi dell’evangelo che fanno ardere i nostri cuori, che illuminano la nostra intelligenza e scuotono la nostra volontà. Essi danno vita e forza a tutto il nostro essere fisico e morale. Questi brani rivelano quelle regioni del nostro intimo nelle quali Dio e la sua immagine coincidono di già; mostrano a che punto ci troviamo, anche solo fugacemente, per un attimo, nella via che conduce a quel che siamo chiamati a essere.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (7)
LEGGENDO LA SCRITTURA (1)
L’evangelo non è un succedersi di comandi esteriori, ma un’intera galleria di quadri interiori. E ogni volta che diciamo di no all’evangelo, ci rifiutiamo di essere persone nel senso più pieno del termine.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (6)
IL DIO VERO
Il Dio che incontriamo dev’essere vero tanto quanto lo siamo noi che andiamo alla sua ricerca. Ma Dio non è sempre vero? Non è forse sempre uguale a se stesso, immutabile?
Un grano di sale, da Anthony Bloom (5)
INCONTRO NELLA VERITÀ
Un incontro è vero solo quando sono vere le persone che si incontrano. Da questo punto di vista, finiamo costantemente col contraffare l’incontro. Non solo in noi, ma nell’immagine stessa che abbiamo di Dio, ci è assai difficile essere autentici.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (4)
PREGHIERA COME INCONTRO
L’incontro è centrale nella preghiera. È la categoria basilare della rivelazione, perché la rivelazione stessa è incontro con un Dio che ci offre una visione nuova del mondo. Ogni cosa è incontro, nella Scrittura come nella vita. Incontro personale e universale, unico ed esemplare.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (3)
LA NASCITA DELLA PREGHIERA
La preghiera è ricerca di Dio, incontro con Dio, e andare oltre quest’incontro nella comunione. E dunque un’attività, uno stato e anche una situazione; e si tratta di situarsi sia rispetto a Dio che riguardo al creato.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (2)
DIO IN NOI
L’evangelo ci insegna che il regno di Dio si trova prima di tutto in noi. Se non siamo capaci di trovare dentro di noi il regno, se non riusciamo a incontrare Dio interiormente, nelle profondità stesse del nostro essere, le probabilità che abbiamo di incontrarlo al di fuori sono estremamente remote.
Un grano di sale, da Anthony Bloom (1)
LA VERA PREGHIERA
Per me pregare significa mettersi in rapporto. lo non ero credente; un bel giorno, scoprii Dio ed egli mi apparve improvvisamente come valore supremo e pienezza di vita, ma al tempo stesso come persona. Credo che la preghiera non possa dire assolutamente nulla a chi non ritiene di avere un tu al quale indirizzare la propria lode.
Padre mi abbandono a Te – Charles de Foucauld
Padre, mi abbandono a Te, fa’ di me ciò che ti piace. Qualsiasi cosa tu faccia di me, ti ringrazio. Sono pronto a tutto, accetto tutto, purché la tua volontà si compia in me
Don Tonino Bello – Ringraziamento
Eccoci, Signore, davanti a tedopo aver tanto camminato lungo quest’anno.Forse mai, come in questo crepuscolo dell’anno,sentiamo nostre le parole di Pietro:«Abbiamo faticato tutta la notte,e non abbiamo preso nulla».Ad ogni … Continua a leggere
Sant’Ambrogio – Cerca, Signore, la tua pecora stanca
Vieni dunque, Signore Gesù, cerca il tuo servocerca la tua pecora stanca.Vieni, pastore,cerca, come Giuseppe cercava le pecoreHa errato la tua pecora,mentre tu indugi, mentre ti aggiri sui monti.Lascia andare … Continua a leggere
Preghiere per l’Avvento
Insegnami a cercarti e mostrati quando ti cerco:
non posso cercarti se tu non mi insegni, ne trovarti se non ti mostri.
Che io ti cerchi desiderandoti e ti desideri cercandoti,
che io ti trovi amandoti e ti ami trovandoti.
In attesa dello sposo – don Tonino Bello
Spirito Santo, ungi teneramente le membra di questa sposa di Cristo con le fragranze del tuo profumo e con l’olio di letizia. E poi introducila, divenuta bellissima senza macchie senza rughe, all’incontro con lui perché possa guardarlo negli occhi senza arrossire, e possa dirgli finalmente: sposo mio.
Padre-nostro con Comboni
RECITAZIONE MEDITATIVA DEL PADRE NOSTRO
mediante risonanze comboniane
P. Carmelo Casile
Amami come sei
Conosco la tua miseria,
le lotte e le tribolazioni della tua anima,
so la tua viltà, i tuoi peccati,
e ti dico lo stesso: Dammi il tuo cuore, amami come sei.
Se aspetti di essere un angelo
per abbandonarti all’amore, non amerai mai.
L’esame di coscienza e il discernimento
Quando a Ignazio di Loyola chiesero quale fosse il modo di pregare più importate per lui rispose: “l’esame di coscienza”.
Raccolta di preghiere allo Spirito Santo
Oggi, o Dio, noi ti preghiamo:
mandaci oggi il tuo Spirito!
E sia per noi un fuoco ardente e luminoso,
illumini le nostre tenebre e
ravvivi una volta ancora il nostro amore.
Un inedito di Papa Francesco
Pubblichiamo stralci di un testo inedito del Pontefice contenuto nel volume La preghiera. Il respiro della vita nuova (Libreria Editrice Vaticana 2019, euro 15), seconda opera della collana «scambio dei doni» presentata il 16 ottobre alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte.
La mia preghiera di oggi
Ieri, nella sua omelia della Messa con il rito di canonizzazione, il Santo Padre al concludere sottolineò – citando parole del nuovo santo H. Newman: “Chiediamo di essere così, “luci gentili” tra le oscurità del mondo. Gesù, «resta con noi e noi cominceremo a brillare come Tu brilli, a brillare in modo da essere una luce per gli altri»
La mia preghiera di oggi
Amami come sei! Conosco la tua miseria, le lotte e le tribolazioni della tua anima, so la tua viltà, i tuoi peccati, e ti dico lo stesso: Dammi il tuo … Continua a leggere
Matta El Meskin: Chiudere la porta
Quando Dio ti chiede di chiudere la porta prima di pregare, vuole ricordarti di separare l’attività esterna alla tua camera dall’attività interna, e questo va fatto per quanto riguarda il cuore, i sensi e le persone.
Nuovo anno: Ogni mio desiderio sta davanti a te
Se non vuoi interrompere di pregare, non cessare di desiderare. Il tuo desiderio è continuo, continua è la tua voce. Tacerai, se smetterai di amare. La freddezza dell`amore è il silenzio del cuore, l`ardore dell`amore è il grido del cuore. Se resta sempre vivo l`amore, tu gridi sempre; se gridi sempre, desideri sempre; se desideri, hai il pensiero volto alla pace.
Apologia della preghiera distratta
Per coloro che sono nel mondo ma non sono del mondo, la preghiera è spesso disturbata da altri pensieri e affanni: il Rosario viene detto un poco meccanicamente, eppure, non bisogna smettere di pregare, anzi quella preghiera ha veramente un valore speciale. E a dirlo sono Dottori della Chiesa come Tommaso d’Aquino o Teresina del Bambin Gesù.
Un grano di sale, dal beato cardinale Newman (8)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Per dare sapore alla tua giornata e gustare la pace, ecco un granello di sale: una preghiera al giorno, dal beato cardinal John Henry Newman
Un grano di sale, dal beato cardinale Newman (7)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Per dare sapore alla tua giornata e gustare la pace, ecco un granello di sale: una preghiera al giorno, dal beato cardinal John Henry Newman
Un grano di sale, dal beato cardinale Newman (6)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Per dare sapore alla tua giornata e gustare la pace, ecco un granello di sale: una preghiera al giorno, dal beato cardinal John Henry Newman
Un grano di sale, dal beato cardinale Newman (5)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Per dare sapore alla tua giornata e gustare la pace, ecco un granello di sale: una preghiera al giorno, dal beato cardinal John Henry Newman
Un grano di sale, dal beato cardinale Newman (4)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Per dare sapore alla tua giornata e gustare la pace, ecco un granello di sale: una preghiera al giorno, dal beato cardinal John Henry Newman
Un grano di sale, dal beato cardinale Newman (3)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Per dare sapore alla tua giornata e gustare la pace, ecco un granello di sale: una preghiera al giorno, dal beato cardinal John Henry Newman