APOCALISSE – cap. 21-22 – Stancari (12)
Dobbiamo affrontare adesso le pagine conclusive del nostro libro, pagine che non possiamo trattare con eccessiva disinvoltura perché siamo di fronte alle visioni finali nelle quali si ricapitola veramente tutto.
APOCALISSE – cap. 19-20 – Stancari (11)
Le visioni che stiamo leggendo si inseriscono negli ultimi versetti del cap. 16, là dove Giovanni ci parla delle sette coppe che vengono versate dai sette angeli. Ed è proprio nel momento in cui viene versata la settima coppa che viene annunciata la caduta di Babilonia la grande.
APOCALISSE – cap. 17-18 – Stancari (10)
Quanto adesso leggiamo nel cap. 17, e poi leggeremo di seguito, forma quelle visioni di Giovanni che sono, per così dire, interne a quest’ultimo quadro nella visione precedente: la caduta di Babilonia.
APOCALISSE – cap. 15-16 – Stancari (9)
Siamo sempre all’interno del settimo squillo di tromba e di quel “segno grande” che abbiamo visto nel cap. 12 e che adesso viene richiamato all’inizio del cap. 15.
APOCALISSE – cap. 14 – Stancari (8)
Le pagine che stiamo leggendo fanno capo al settimo squillo di tromba, quello che è risuonato alla fine del cap. 11. Settimo sintomo della fine, di quella crisi permanente che è componente costitutiva della storia umana.
APOCALISSE – cap. 12-13 – Stancari (7)
Nel cap. 12 abbiamo una serie di tre quadri; tre visioni che sono strettamente coordinate fra loro. I tre quadri si sviluppano in maniera tale che il primo quadro contiene gli altri due, nel senso che il secondo e il terzo sono ingrandimenti di particolari già interni al primo quadro
Libro dell’Apocalisse – cap. 20-22 – Carrarini (4)
La distruzione di Babilonia, del mostro e della bestia segnano la fine di una incarnazione storica del drago. Ma lo spirito del male resta ancora vivo nel mondo e la lotta continua fino alla sua sconfitta definitiva e alla realizzazione della città nuova dove esiste solo il bene.
Libro dell’Apocalisse – cap. 12-19 – Carrarini (3)
La seconda parte dell’Apocalisse (cap. 12-22) sembra aggiunta al libretto preesistente durante la persecuzione di Domiziano. Vuole rispondere a un interrogativo delle comunità: Ma quando arriva questa liberazione? Quando entreremo nella terra promessa? Giovanni sente che la lettura di fede in chiave esodica non basta più…
APOCALISSE – cap. 10-11 – Stancari (6)
Le pagine che adesso leggiamo dei capp. 10 e 11 si inseriscono nell’eco del sesto squillo di tromba che allude all’esperienza di quella capacità di distruzione che, nell’esperienza umana, assume una fisionomia mostruosa e diventa motivo di terrore massimamente angosciante.
APOCALISSE – cap. 8-9 – Stancari (5)
La storia degli uomini è sempre in crisi; l’essere in crisi non è un’occasione, un episodio; non appartiene a un’epoca: l’essere in crisi della storia umana è componente strutturale di essa.
APOCALISSE – cap. 6-7 – Stancari (4)
Oggi ci occupiamo dei due capitoli successivi, il sesto e il settimo, e non avremo difficoltà a sintonizzarci con il filo conduttore della sequenza di visioni, che scaturiscono tutte dalla prima, fondamentale descritta nel capitolo primo: il Mistero Pasquale
APOCALISSE – cap. 4-5 – Stancari (3)
A partire dalla prima grande visione nel capitolo primo, nel giorno del Signore mentre è in corso la celebrazione dell’Eucaristia, Giovanni “vede”. Il Mistero Pasquale è il criterio interpretativo di tutto.
APOCALISSE – cap. 2-3 – Stancari (2)
Nei capitoli 2 e 3 dell’Apocalisse troviamo il testo delle sette lettere inviate alle Chiese, che già sono state menzionate nel versetto 11 del capitolo primo.
APOCALISSE – cap. 1 – Stancari (1)
Intraprendiamo la lettura di un libro che normalmente suscita qualche incertezza, anche se esercita sempre su di noi un singolare fascino. Si tratta dell’Apocalisse di Giovanni.
Libro dell’Apocalisse – cap. 4-11 – Carrarini (2)
Dopo la presentazione dei protagonisti della Rivelazione e il cammino di purificazione delle Chiese, la comunità è pronta per accogliere il messaggio su ciò che deve accadere, cioè sulla sua storia, sui fatti del passato, del presente e del futuro e sul loro legame con il progetto di salvezza di Dio.
Libro dell’Apocalisse – cap. 1-3 – Carrarini (1)
Iniziamo il cammino di riflessione sul libro dell’Apocalisse sentendo come rivolta a ciascuno di noi la beatitudine che è posta all’inizio e alla fine del libro: Beato chi prende a cuore il messaggio di Dio contenuto in questo libro.
Lectio sul libro dell’Apocalisse
Lectio della Settimana (34): Libro dell’Apocalisse 7. L’avvento del regno messianico Pino Stancari Puoi scaricare l’intero file in PDF: L’Apocalisse – il Mistero Pasquale luce della storia Approfittiamo di quest’ultimo … Continua a leggere