La ‘tribalizzazione’ dell’America e la fragilità delle nostre democrazie
Dinanzi a questa America divisa in due, in fondo riscopriamo ciò che avevamo sempre sospettato. E cioè che, al di là della retorica dell’american dream, il paese dello Zio Sam era sempre stato lacerato da profonde diseguaglianze e discriminazioni.
“Il Grido della Foresta”: lettera dei popoli amazzonici all’Onu
“Siamo qui, quasi incapaci di respirare a causa del fumo degli incendi nelle nostre foreste o della forza del Covid-19”: in questo passaggio della missiva inviata alle Nazioni Unite, i popoli dell’Amazzonia racchiudono le loro grandi difficoltà e chiedono di essere considerati nelle decisioni future
BRASILE – Lettera di 152 vescovi per criticare la gestione del governo
Un gruppo di 152 vescovi del Brasile, circa un terzo del totale dei membri della Conferenza episcopale brasiliana, ha pubblicato una “Lettera al popolo di Dio”, in cui vengono fatte serie critiche al presidente Jair Bolsonaro per il modo come ha gestito la pandemia del covid-19 ma anche all’orientamento politico del governo.
Amazzonia sulla soglia di «un punto di non ritorno»
L’attuale crisi socio-ambientale che sta attraversando la regione amazzonica è sulla soglia di «un punto di non ritorno». Una serie di pratiche predatorie basate sull’idea che le risorse siano inesauribili e che la foresta non abbia alcun valore stanno conducendo lentamente alla morte il più grande polmone verde della terra
“In Brasile si sta compiendo un genocidio”. Lettera di Frei Betto contro Bolsonaro
“In Brasile si sta compiendo un genocidio”. Inizia così la lettera scritta dal frate domenicano Frei Betto, noto scrittore e teologo della liberazione, che definisce un genocidio la morte di migliaia e migliaia di persone, sia per incuria, che per azione e/o omissione deliberata del governo Bolsonaro.
Lettera di padre Saverio sulla pandemia in Brasile
Se vogliamo sopravvivere, dobbiamo decidere di prenderci cura effettivamente gli uni degli altri e tutti del pianeta. Se continuiamo a vivere come stiamo facendo, finiremo per distruggere la terra e provocare la nostra irrimediabile fine.
La borsa o la vita, il falso dilemma in Brasile davanti al coronavirus
Bolsonaro ha considerato il covid-19 come “influenza” che colpirebbe solo le persone anziane e vulnerabili, accusando la stampa di provocare “un’isteria” e “un panico” che porterebbero alla paralisi economica, difendendo il ritorno alla vita normale, incluso il ritorno alle aule
Cristoforo Colombo, il Servo di Dio conteso fra cattolici e illuministi che ora non vuole più nessuno
Navigatore ed esploratore. Conquistador (che non fu). Ma anche uomo di fede, riconosciuto Servo di Dio. Oppure nemico delle superstizioni, come lo vollero gli illuministi. Lui, che adesso non vuole più nessuno.
Ci stiamo asfissiando, perché?
“Mentre assistiamo all’asfissia del nostro paese, molti di noi si domandano angosciati: perché? La risposta è cruciale perché sapremo allora per cosa pregare e come dobbiamo agire. La nostra società non farà progressi nell’affrontare il male del razzismo senza la volontà di lasciarsi alle spalle i fornitori della polarizzazione”
Dove va l’America di Trump?
Donald Trump nomina il 200esimo giudice federale proprio mentre il ‘suo’ procuratore generale, William Barr, viene accusato di abuso di potere. E mentre i contagi nel paese aumentano, il presidente in caduta libera nei sondaggi rischia di perdere anche il consenso degli elettori evangelici bianchi.
La polveriera dell’America Latina
È stato quasi unico il fermento politico che, negli ultimi tempi, ha improvvisamente percorso l’America Latina da nord a sud, come il più classico dei fili rossi che uniscono i disagi di Paesi diversi accomunati da un’identica rivendicazione della sovranità popolare.
Halloween lo “scherzetto” del diavolo svelato in un libro
La moda di Halloween è diventata sempre più invadente. Fino a qualche anno fa, era conosciuta soltanto attraverso qualche film o fumetto americano. Oggi, con l’avvento di Internet e la moltiplicazione dei mass media, il fenomeno ha oltrepassato i confini e si è diffuso in tanti Paesi, anche di tradizione cristiana.
Amazzonia in fiamme, l’appello di una missionaria
Raffaella lancia un appello all’Europa e ai governi delle potenze mondiali. “Bolsonaro non è interessato alla popolazione. Il suo interesse è servire un mercato finanziario internazionale a discapito della povera gente”
BRASILE – Un’azione pronta ed efficace per salvare l’Amazzonia: appello dei Vescovi
“Gli assurdi incendi e altre depredazioni criminali ora richiedono una presa di posizione adeguata e un’azione urgente”. Lo afferma la Conferenza Episcopale del Brasile dinanzi la terribile situazione che vive la foresta Amazzonica a causa degli incendi che continuano senza fermarsi.
Brucia l’Amazzonia! Si mobiliterà il mondo per fermare i piromani criminali di Bolsonaro?!
Non si può più permettere che l’Amazzonia sia terra senza legge, il luogo per eccellenza del brigantaggio di coloro che uccidono natura e uomini con la stessa indifferenza e convinzione.
Popoli indigeni, la difficile lotta per la sopravvivenza
Un’occasione per riflettere sulla necessità di tutelare le radici ancestrali del nostro pianeta.
Gianfranco Ravasi “La teologia della prosperità”
Una costellazione di gruppi spirituali che sbocciano come funghi soprattutto nei quartieri poveri e che hanno a capo ricchi proprietari, dotati di diffusi network radio-televisivi: uno dei bacini di voti più ampi per l’ascesa al potere del presidente brasiliano Bolsonaro.
Usa: arrestati preti e suore che manifestavano contro politiche migratorie
Sono finiti in manette ieri alcuni partecipanti alla manifestazione di disobbedienza civile organizzata al Senato degli Stati Uniti dal Centro Colomban per la difesa e la sensibilizzazione, dalla Conferenza dei … Continua a leggere →
Panama un Paese offshore
Da porto delle navi dirette in Europa con l’oro degli incas, a patria dell’evasione fiscale mondiale: alla scoperta del piccolo Paese centroamericano che ospita la Giornata mondiale della gioventù.
HONDURAS – I Vescovi e la “tragedia umana” della carovana: “siamo stati sordi alle grida dei loro diritti”
I Vescovi dell’Honduras sono preoccupati per la grave crisi migratoria di migliaia di honduregni che stanno lasciando il paese. In questo momento la carovana è arrivata in Messico, e il governo degli Stati Uniti ha annunciato ritorsioni e di non permettere il loro ingresso.
Nicaragua, spari contro i sacerdoti. La Chiesa prosegue il dialogo
Nuove manifestazioni (senza vittime) nel weekend della popolazione che chiede elezioni anticipate al presidente Ortega, il quale fa sapere di non avere intenzione di dimettersi. Accuse di crimini efferati contro i cittadini e il rischio di una guerra civile.
Il pericolo di un vangelo diverso. In un articolo della Civiltà Cattolica sulla teologia della prosperità
Il rischio di questa forma di «antropocentrismo religioso», è quello «di trasformare Dio in un potere al nostro servizio, la Chiesa in un supermercato della fede, e la religione in un fenomeno utilitaristico ed eminentemente sensazionalistico e pragmatico».
Pioggia di critiche su Trump. I vescovi condannano le separazioni e ricordano che i bambini rifugiati appartengono alle loro famiglie
Usa, 2mila bimbi tolti ai genitori al confine con Messico. Il pianto disperato dei bimbi migranti separati dai genitori. Bufera su Trump. «I bambini rifugiati appartengono alle loro famiglie, non … Continua a leggere →
Orrore contro le donne in Messico. Ritrovati i corpi di sei rapite e violentate da un gruppo di uomini armati
Orrore in Messico. I corpi di sei donne, rapite venerdì pomeriggio da un gruppo di uomini armati, sono stati ritrovati sabato mattina in una scarpata lungo la strada che collega … Continua a leggere →
All’America latina drammatico record di omicidi
In America latina vive l’otto per cento della popolazione mondiale, ma la regione concentra il 33 per cento degli omicidi globali. A sostenerlo è il rapporto Sicurezza cittadina in America … Continua a leggere →
Vescovi del Venezuela: governo ha fallito, popolo riprenda il potere
Dura denuncia dei vescovi venezuelani, che hanno concluso a Caracas la loro assemblea plenaria. I presuli hanno pubblicato una Esortazione, puntando il dito contro le politiche governative che hanno fatto precipitare il Paese in una crisi senza precedenti con aumento di povertà, disoccupazione, accattonaggio e corruzione, mancanza di beni di prima necessità e soprattutto mancanza di speranza.
Proteste contro il Papa in Cile, occupata la nunziatura
Il gruppo attivista Andha Chile: «Troppi soldi spesi per la visita, mentre nel Paese ci sono miseria e omicidi». Nella notte ordigni incendiari contro quattro Chiese. Bachelet: «Accogliere il Pontefice con rispetto»
Cile, a pochi giorni della visita di papa Francesco, diffusa lista sacerdoti accusati di abusi sessuali
AFP – Askanews Circa 80 sacerdoti cattolici sono stati accusati di abusi sessuali dal 2000 in Cile. L’ha affermato un gruppo di monitoraggio con base negli Usa pochi giorni prima … Continua a leggere →
Riserve naturali, Messico batte Usa
Proprio mentre Trump firmava l’ordine esecutivo per ridurre due parchi nazionali il governo messicano ha annunciato l’istituzione del Parque Nacional Revillagigedo, la più grande area marina integralmente protetta del Nord … Continua a leggere →
Papa Francesco a settembre in Colombia per «blindare» la pace
Dal 6 all’11. Le tappe: Bogotá, Villavicencio, Medellín e Cartagena. Lo scorso dicembre la visita del presidente e del suo predecessore in Vaticano: al centro dei colloqui il recente accordo di pace.
Cristianesimo e cambiamento di epoca
Il cristianesimo latinoamericano possiede in Guadalupe un metodo proprio che curiosamente possiede una pertinenza singolarissima per il momento tardo-moderno o post-moderno che stiamo vivendo e che ad alcuni di noi appare di così difficile interpretazione.
Dilma Roussef. «Torno in campo perché Lula sia presidente del mio Brasile»
Farò il possibile e l’impossibile per difendere la democrazia dalla malattia terribile che rischia di farla ammalare. Ovvero la sua sostituzione con uno stato di emergenza permanente. Quello che sta facendo ora il nuovo governo brasiliano. Del resto, è l’unico modo per imporre, senza problemi, ricette ferocemente neoliberali. Attenzione. Non si tratta della dittatura classica, come quella che ho vissuto in passato. Quest’ultima riduceva al minimo i diritti per tutti. Ora, i vecchi regimi hanno mutato pelle. E applicano nuovi metodi.
Negli Stati Uniti si moltiplicano le “chiese santuario”
Con l’insediamento del neo presidente Trump, le comunità religiose si mobilitano in difesa dei migranti minacciati di espulsione.
Ancor prima che il neo presidente Donald Trump venisse insediato alla Casa Bianca, la resistenza era pronta a non farsi cogliere di sorpresa. Un’organizzazione ecumenica si propone di proteggere i migranti minacciati di espulsione
Trump di parola: subito meno salute
Il primo atto esecutivo del nuovo presidente riduce la portata della riforma sanitaria. E incoraggia le agenzie federali a smantellarla per un mercato assicurativo sanitario più libero.
Messico. Assassinato un altro ambientalista vincitore del premio Goldman
Isidro Baldenegro difendeva i boschi della Sierra Tarahumara dai cacciatori di legname. Lo scorso marzo era stata uccisa la «collega» honduregna Berta Cáceres. Isidro Baldenegro aveva 51 anni Quando, nel … Continua a leggere →
USA: Le incognite di un presidente che cavalca la protesta
L’imprevisto si è realizzato. L’America ha portato Donald Trump alla Casa Bianca. Che il Paese fosse spaccato era noto, che una lieve maggioranza fosse per l’imprenditore guascone e politicamente scorretto … Continua a leggere →
Clinton è invotabile. Trump impresentabile
Gentile direttore, è veramente doloroso aver sentito la candidata alla Casa Bianca Hillary Clinton, durante l’ultimo movimentato dibattito televisivo per le elezioni negli Usa, difendere espressamente il partial birth abortion, … Continua a leggere →
Gli Stati Uniti ci riprovano: Al-Nusra cambia nome e la guerra per procura
Il sostegno al Fronte al-Nuṣra, il denaro a ribelli che decapitano bambini, il commercio delle armi: è la nostra guerra in Siria. Una guerra per procura, sempre più sporca. Senza volontà di pace e senza vergogna.
Usa 2016, una poltrona per due. Brutto film
C’è poco da stare allegri guardando alle due convention, repubblicana e democratica, andate in scena nei giorni scorsi a Cleveland e Filadelfia. La lotta tra il ‘tycoon’ e la ‘secchiona’, tra l’istrionico e narcisistico Trump e la gelida e professionale Clinton non ha certo prodotto una sensazione rassicurante per gli Stati Uniti e, conseguentemente, per il mondo. Il timore è chi potrebbe avere il carisma per essere eletto difetti delle competenze per governare, e viceversa: un problema insormontabile in un sistema democratico.
Villaggio indigeno sfida Brasilia e le multinazionali
Brasile, nel villaggio indigeno che sfida Brasilia e le multinazionali per fermare la nuova mega-diga idroelettrica nella foresta.
I mundukuru non sono persone di molte parole o di grandi sorrisi. Sono un popolo guerriero, uno di quelli che ha dato più filo da torcere ai primi portoghesi che si avventurarono nella foresta amazzonica.
Addio Yahoo, venderà internet a Verizon
Il gruppo pioniere del web sarà acquistato dal colosso americano delle Tlc Verizon, per una cifra di 4,8 miliardi di dollari. L’accordo punta a fondere due titani della rete: Yahoo!, appunto, e Aol, che Verizon comprò lo scorso anno per 4,4 miliardi di dollari. E così con questo matrimonio Verizon lancia la sfida a Google e Facebook, e spera di creare un gruppo abbastanza forte – il terzo – da competere sul fronte della raccolta pubblicitaria online.
Trump-Clinton, sette domande per capire
Alla vigilia del SuperMartedì del 7 giugno, si può dire con certezza che saranno Hillary Clinton e Donald Trump a sfidarsi il 7 novembre per la Casa Bianca?
Praticamente sì. Donald Trump ha già raggiunto il numero “magico” di 1.237 delegati, necessari per aggiudicarsi la nomination del partito repubblicano. Hillary non ha ancora superato la soglia che le dà la certezza matematica di aver vinto le primarie del partito democratico, ma il suo vantaggio sul rivale Bernie Sanders rende quasi impossibile che il senatore del Vermont la superi nella conta dei delegati prima della convention di luglio.
Residenza facile e segretezza: Panama è un «buco nero»
Sono ben più di cinquemila i conti panamensi riconducibili a cittadini italiani. Una stima per difetto che non arriva dalla clamorosa inchiesta giornalistica sui ‘Panama papers’, ma da diverse fonti investigative e finanziarie. Da anni, infatti, Panama è il buen ritiro dei risparmi di migliaia di imprenditori, artigiani, criminali, liberi professionisti, intenti a salvare i propri averi dall’imposizione fiscale. «Ci sono almeno due ragioni per aprire un conto a Panama – spiega un avvocato italiano tra i più noti nel giro della fuga di capitali: perché si vuole sottrarre capitali alla tassazione, oppure perché non si sa come nascondere milioni di euro frutto di attività illegali o incassati completamente in nero». È la scoperta dell’acqua calda, commentano molti osservatori. Ma stavolta parecchi nomi potrebbero scottarsi.
Panama Papers, ecco chi usa i paradisi fiscali
Un nuovo caso Wikileaks scuote il mondo politico e finanziario e non solo. I numeri arrivano da una enorme fuga di notizie, chiamata Panama Papers. Si tratta di informazioni di una gigantesca massa di denaro che sarebbe stata dirottata nel corso degli anni da studi legali internazionali e banche verso paradisi fiscali per conto di criminali, leader politici e funzionari d’intelligence. Lo denunciano milioni di documenti fatti oggi trapelare sui media internazionali a partire da un network di giornalisti investigativi, l’Icij…
14mila clienti, 12 tra re e presidenti: lo scandalo Panama papers in numeri
Oltre 11 milioni di documenti segreti analizzati per un anno da 300 giornalisti di 76 paesi diversi, tra cui L’Espresso in Italia. Ecco tutti i numeri dei Panama Papers, la più grande fuga di notizie nella storia della finanza, persino più vasta di quelle di Wikileaks nel 2010 e da Edward Snowden nel 2013.
Andar per chiese all’Avana
L’isola che cambia: viaggio nella capitale cubana tra monumenti barocchi e una religiosità in emersione. C’è un tempietto dorico che nessuno nota, all’Avana. È sul Malecón, a due passi da … Continua a leggere →
Deriva gender: “L’Anno della Toilet”
Ai confini della rivoluzione antropologica: Deriva gender, duello Usa sul “diritto al bagno” «L’Anno della Toilet»: è il titolo eloquente e insolito di un editoriale pre-natalizio del New York Times … Continua a leggere →
Gli intellettuali a Obama: «Salva la farfalla monarca»
Chiamate in attesa (13) a cura di Tolentino Mendonça. Centocinquanta intellettuali di tutto il mondo, Orhan Pamuk e Margaret Eleanor Atowood in testa, hanno fatto giungere sulle scrivanie dei presidenti … Continua a leggere →
Usa, i nuovi simboli dei bagni “gender neutral”
La battaglia della “neutralità di gender” negli Stati Uniti passa per i bagni. La pioggia di cause legali che ha investito i Comuni e le università Usa che non consentivano … Continua a leggere →
Detroit, dall’auto agli orti urbani
La metamorfosi della metropoli Usa L’inizio del XXI secolo è stato punitivo per Detroit. Un fallimento da 20 miliardi di dollari, la fuga del 40 per cento della popolazione e … Continua a leggere →
“Salviamo i nostri figli”, campagna della Conferenza episcopale brasiliana e del Consiglio medico federale
Meninos da rua: «Registrare le scomparse» Fin quando i bimbi saranno “invisibili”, gli abusi sull’infanzia – da parte della polizia, delle gang, delle mafie – continueranno. Parte da questa consapevolezza … Continua a leggere →
Brasile: la strage silenziosa dei meninos da rua
Nel 2015 il Brasile commemora il 25esimo anniversario dello Statuto del bambino e dell’adolescente: per mesi campagne e dibattiti hanno ribadito i diritti dei giovanissimi a essere protetti dagli abusi. … Continua a leggere →
Nozze gay, la lotta di Kim caso politico.
Dopo l’arresto, due giorni fa, di Kim Davis – la funzionaria del Kentucky al centro di una battaglia sulla libertà religiosa negli Stati Uniti – la contea di Rowan ha … Continua a leggere →
Russia, Usa e Cina: corsa al controllo del cosmo.
È una sfida fra titani. In ballo c’è il controllo del cosmo. Con un corollario imprescindibile: garantirsi la supremazia nelle operazioni militari del futuro, ben oltre il 21° secolo. A … Continua a leggere →
Le Farc chiedono aiuto alla Santa Sede.
Nell’agenda papale a Cuba non è previsto alcun incontro tra il Santo Padre e i rappresentati delle Farc”. Lo conferma il vicedirettore della Sala Stampa vaticana, padre Ciro Benedettini. Le … Continua a leggere →
Nella laica America, Satana vale i Dieci Comandamenti.
Via il monumento alle Tavole della Legge da una piazza pubblica, per non offendere i satanisti: è la decisione dei giudici di Oklahoma City. Di Federico Cenci (ZENIT.org) Una lunga … Continua a leggere →
Gutierrez e i poveri al centro.
Gustavo Gutierrez: In un breve saggio spiega l’opzione preferenziale. «Non dovremmo impegnarci con i poveri perché loro sono buoni, ma perché Dio è buono. La ragione ultima del nostro impegno … Continua a leggere →
Qhapaq Nan
Français – Italiano – English – Español – Português Les « Chemins des Incas », patrimoine mondial Ces voix de communication millénaires, s’étendant sur 30 000 km et culminant parfois à 5 000 mètres d’altitude, … Continua a leggere →
Quella “stupida guerra” ereditata da Bush
Quella “stupida guerra” ereditata da Bush George W.Bush pensava che gli Stati Uniti potessero trasformare rapidamente una dittatura frammentata in schegge settarie in una democrazia funzionante. Barack Obama ha definito … Continua a leggere →
Limonata contro la schiavitù.
La cosa più bella del mondo! «Pensavo che il massimo della vita fosse altro, invece sono così felice di servire, di aiutare. È questa la cosa più bella del mondo». … Continua a leggere →