FP.esp 2/2021 Nouwen – La voz interior del amor (3)
Este libro es mi diario secreto. Fue escrito durante el periodo más difícil de mi vida. Fue un periodo de extrema angustia, durante el cual me preguntaba si podría seguir soportando mi vida. Todo se estaba viniendo abajo: mi autoestima, mi energía para vivir y trabajar, mi sensación de ser amado, mi esperanza de sanación, mi fe en Dios… todo.
FP.esp 1/2021 Nouwen – La voz interior del amor (2)
Este libro es mi diario secreto. Fue escrito durante el periodo más difícil de mi vida. Fue un periodo de extrema angustia, durante el cual me preguntaba si podría seguir soportando mi vida. Todo se estaba viniendo abajo: mi autoestima, mi energía para vivir y trabajar, mi sensación de ser amado, mi esperanza de sanación, mi fe en Dios… todo.
Quaresma com Henri Nouwen
Muitas vezes tornamo-nos surdos, incapazes de saber quando Deus nos chama, incapazes de entender em que direcção nos chama. Desta forma nossas vidas se tornam um absurdo. Na palavra absurdo encontramos a palavra latina surdus, que significa “surdo”. A vida espiritual requer disciplina porque precisamos aprender a ouvir a Deus.
Henri Nouwen – Gentilezza
La gentilezza è una virtù difficile da trovare in una società che ammira i comportamenti aggressivi e ruvidi. Veniamo invitati a far sì che le cose siano fatte, e siano fatte rapidamente, anche se qualcuno rimane ferito in questo processo. Contano il successo, la soddisfazione, la produttività. Ma il costo è alto. Non vi è posto, in questo quadro, per la gentilezza.
FP.esp 9/2020 Nouwen – La voz interior del amor (1)
Este libro es mi diario secreto. Fue escrito durante el periodo más difícil de mi vida, yo, un escritor de la vida espiritual, conocido como alguien que ama a Dios y le da esperanza a la gente, aplastado en el suelo y en una oscuridad total.
Season of autumn and autumn of life
I like spring, but it is too young. I like summer, but it is too proud.
So I like best of all autumn, because its leaves are a little yellow,
its tones mellower, its colors richer, and it is tinged a little with sorrow.
OGF 12/2018 Henri Nouwen – A Spirituality of Waiting
I would like to look at two aspects of waiting. One is the waiting for God, and the other is the waiting of God. We are waiting. God is waiting.
FP.fr 12/2018 Henri Nouwen – La voie de l’attente
Depuis plusieurs années, je suis préoccupé par un aspect qui m’apparaît important dans notre vie: la spiritualité de l’attente. J’y réfléchis et je me demande ce que l’attente peut signifier dans le contexte de notre vie spirituelle.
FP.esp 5/2018 Nouwen – Oración ante el icono de la Virgen de Vladimir
” He comenzado a descubrir en profundidad la esencia del icono. Cuando recitaba mi oración cotidiana a la Virgen, me llamaba su intimidad llena de misterio y comencé a descubrir, con el corazón, su insistente invitación”
40 dias com Henri Nouwen
Uma vida espiritual sem disciplina é impossível. Disciplina é o outro lado do discipulado. A prática da disciplina espiritual nos torna mais sensíveis à voz tranquila e suave de Deus. Viver uma vida disciplinada é viver de tal modo que queres estar apenas onde Deus está contigo.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (38)
SPEZZATO (7)
Vivere con persone con handicap mentali mi ha reso sempre più conscio di come le nostre ferite siano spesso una parte essenziale del tessuto della nostra vita. La paura del rifiuto dei genitori, la sofferenza di pensare di non potersi sposare, l’angoscia di avere sempre bisogno di aiuto anche nelle cose più “normali”
Un grano di sale, da Henri Nouwen (37)
SPEZZATO (6)
Così il grande compito diventa quello di consentire alla benedizione di raggiungerci nel nostro “essere spezzati”. Allora, esso verrà gradualmente visto come una apertura verso la piena accettazione di noi stessi come Amati.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (36)
SPEZZATO (5)
La seconda risposta al nostro “essere spezzati” è di porlo sotto la benedizione. Per me porre il nostro “essere spezzati” sotto benedizione è una condizione a priori per favorirlo. Infatti, se è così spaventoso da affrontare è perché lo viviamo sotto la maledizione.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (35)
SPEZZATO (4)
Come possiamo rispondere a questa fragilità? Vorrei suggerire due vie: la prima, favorirla, la seconda, porla sotto la benedizione. Spero che tu sia capace di praticare queste vie nella tua vita. Io ho provato e provo continuamente, a volte con più successo di altri, ma sono convinto che queste due vie indicano la giusta direzione per venir a patti con la nostra fragilità.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (34)
SPEZZATO (3)
Devo provare adesso ad avvicinarmi un po’ di più a questa nostra esperienza. Come ho appena detto, è una esperienza del tutto personale e nella società in cui tu ed io viviamo, l’”essere spezzati” è generalmente una esperienza intima — è lo spezzarsi del cuore.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (33)
SPEZZATO (2)
Il nostro “essere spezzati” è sempre vissuto e sperimentato come qualcosa di strettamente personale, intimo e unico. Sono profondamente convinto che ogni essere umano soffre come nessun altro essere umano soffre.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (32)
SPEZZATO (1)
E arrivato il momento di parlare del nostro “essere spezzati”. Tu sei un uomo spezzato, io sono un uomo spezzato e tutte le persone che conosciamo direttamente o di riflesso sono persone spezzate. Questo stato è così visibile e tangibile, così concreto e preciso, che spesso è difficile credere che ci sia tanto di diverso da pensare, dire o scrivere al riguardo.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (31)
BENEDETTO (6) Spero veramente che questi due suggerimenti — preghiera e presenza — possano aiutarti a rivendicare il tuo “essere benedetto” che è uno stato che ti appartiene. Non sottolineerò mai abbastanza l’importanza di fare questa richiesta: non rivendicare il tuo essere benedetto” ti porterà presto nella terra della maledizione
Un grano di sale, da Henri Nouwen (30)
BENEDETTO (5)
Il mio secondo suggerimento per sostenere il tuo “essere benedetto”, è quello di coltivare la presenza. Con questo intendo dire di porgere attenzione alle benedizioni che giorno dopo giorno, anno dopo anno, ti arrivano. Il problema della nostra vita moderna è che siamo eccessivamente occupati — alla ricerca di affermazione nei posti sbagliati?
Un grano di sale, da Henri Nouwen (29)
BENEDETTO (4)
Se la benedizione dice il vero e la maledizione dice il falso su chi tu e io siamo, ci troviamo di fronte ad una domanda molto concreta: come ascoltare e rivendicare la benedizione? Lascia che ti dia due suggerimenti per rivendicare il tuo “essere benedetto”.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (28)
BENEDETTO (3) Ti dico tutto questo perché so quanto, sia tu che io, possiamo essere lunatici. Un giorno ci sentiamo grandi e il giorno dopo delle nullità. Un giorno siamo pieni di nuove idee e il giorno dopo ogni cosa ci sembra squallida e noiosa. Un giorno pensiamo di poter sfidare il mondo intero ma il giorno dopo la più piccola richiesta sembra essere troppo per noi.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (27)
BENEDETTO (2) Non molto tempo fa, nella mia comunità, ho avuto una autentica esperienza personale del potere di una vera benedizione. Poco tempo prima che ciò accadesse, avevo iniziato una funzione di preghiere in una delle nostre cappelle. Janet, una handicappata della nostra comunità mi disse: «Henri, mi puoi benedire?»
Un grano di sale, da Henri Nouwen (26)
BENEDETTO (1)
Lasciami dire, prima tutto, cosa intendo con la parola “benedire”. In latino benedire è benedicere. La parola “benedizione”, usata in molte chiese significa letteralmente: parlare (dictio) bene (bene) o dire cose buone di qualcuno.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (25)
SCELTO (6)
Prima di concludere questi pensieri sull’”essere scelto”, voglio inculcarti l’importanza di questa verità per le nostre relazioni con gli altri. Quando noi esigiamo e pretendiamo di continuo la verità dell’essere scelti, scopriamo presto dentro di noi un profondo desiderio di rivelare agli altri il loro “essere scelti”
Un grano di sale, da Henri Nouwen (24)
SCELTO (5)
Possiamo decidere di essere grati o amari. Possiamo decidere di riconoscere il nostro essere scelti”, oppure possiamo decidere di concentrarci sul lato oscuro. Se persistiamo nel guardare il lato oscuro, alla fine finiremo nell’oscurità. Ogni giorno vedo succedere questo nella nostra comunità.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (23)
SCELTO (4)
Come possiamo prendere contatto con la realtà del nostro “essere scelti”, quando siamo circondati dal rifiuto? Ho appena detto che questo implica una vera lotta spirituale. C’è qualche norma di comportamento in questa lotta? Vorrei tentare di precisare.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (22)
SCELTO (3)
Guardandomi dentro e intorno, sono sommerso da voci oscure che mi dicono: «Tu non sei niente di speciale, sei appena una persona tra milioni di persone; la tua vita è solo una bocca in più da nutrire, i tuoi bisogni sono solo un problema in più da risolvere».
Un grano di sale, da Henri Nouwen (21)
SCELTO (2)
Tocchiamo qui un grande mistero spirituale: essere scelti non significa che gli altri sono rifiutati. È molto difficile immaginare questo in un mondo competitivo come il nostro. Tutti i miei ricordi di quando sono stato scelto sono legati ai ricordi di altri che non lo sono stati
Un grano di sale, da Henri Nouwen (20)
SCELTO (1)
Gli occhi dell’amore ti hanno visto come una realtà preziosa, di infinita bellezza e di eterno valore.
Quando l’amore sceglie, sceglie con una perfetta sensibilità per l’unica bellezza di colui che è scelto e sceglie senza che nessun altro si senta escluso.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (19)
DIVENTARE AMATO (4)
Per identificare i movimenti dello Spirito nella nostra vita, ho trovato utile ricorrere a quattro parole: preso, benedetto, spezzato e dato. Queste parole riassumono la mia vita di sacerdote, perché ogni giorno, quando mi riunisco intorno nella mensa con i membri della mia comunità, prendo il pane, lo benedico, lo spezzo e lo do.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (18)
DIVENTARE AMATO (3)
Il mio compito adesso è quello di scrivere del processo per cui si diventa gli Amati e di come può essere determinato con precisione nella nostra vita di tutti i giorni. Ciò che tenterò di descrivere sono i movimenti dello Spirito, come si collocano dentro di noi e intorno a noi.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (17)
DIVENTARE AMATO (2)
Se è vero che non siamo solamente gli Amati, ma dobbiamo anche diventare gli Amati; se è vero che non solo siamo i figli di Dio, ma dobbiamo anche diventare i figli di Dio; se è vero che non solo siamo fratelli e sorelle, ma dobbiamo diventare fratelli e sorelle se tutto questo è vero, come possiamo allora, afferrare appieno questo processo del divenire?
Un grano di sale, da Henri Nouwen (16)
DIVENTARE AMATO (1) Incarnare la Verità.
Caro amico, essere l’Amato è l’origine e il compimento della vita dello Spirito. Dico questo perché, appena cogliamo un barlume di questa verità, ci mettiamo in cammino alla ricerca della pienezza di tale verità e non abbiamo requie finché non riusciamo a trovarla.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (15)
ESSERE AMATO. (4)
Tu ed io non dobbiamo uccidere noi stessi. Noi siamo gli Amati. Siamo intimamente amati, assai prima che i nostri genitori, insegnanti, coniugi, figli e amici ci abbiano amati, o offesi. Questa è la verità della nostra vita. Questa è la verità che voglio che tu pretenda per te stesso. Questa è la verità enunciata dalla voce che dice: «Tu sei il mio Amato».
Un grano di sale, da Henri Nouwen (14)
ESSERE AMATO. (3) Espongo questo in modo così diretto e semplice perché, sebbene l’esperienza di essere l’Amato non sia stata mai completamente assente dalla mia vita, non ho mai rivendicato che ne fosse la verità centrale. Continuavo a girarvi intorno, più o meno alla larga, alla costante ricerca di qualcuno o di qualcosa che mi convincesse del mio stato di “essere amato”.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (13)
ESSERE AMATO. (2)
Non è certamente facile ascoltare quella voce in un mondo pieno di altre voci che gridano: «Tu non sei buono, sei brutto; sei indegno; sei da disprezzare, non sei nessuno — e non puoi dimostrare il contrario». Queste voci negative sono così forti e così insistenti che è facile credere loro.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (12)
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50) Una parola, un granello di sale al giorno per dare sapore alla tua giornata. ESSERE AMATO. (1) … Continua a leggere
Un grano di sale, da Henri Nouwen (11)
11. Chi siamo – Reclamare la predilezione di Dio La vita spirituale richiede che reclamiamo continuamente la nostra identità. La nostra vera identità è che siamo figli di Dio, diletti figli e figlie del nostro Padre celeste. La vita di Gesù ci rivela questa misteriosa verità.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (10)
10. Relazioni – Testimoni viventi dell’amore di Dio
Tutte le relazioni umane, siano esse tra genitori e figli, tra mariti e mogli, tra amanti e tra amici o tra membri di una comunità, vanno intese come segni dell’amore di Dio per l’umanità nel suo insieme e per ciascuno in particolare.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (9)
9. La famiglia – Il tormento dell’ansia
La gente dice: “Non ti preoccupare, tutto andrà bene”. Ma noi ci preoccupiamo e non possiamo smetterla di angosciarci soltanto perché qualcuno ce lo dice.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (8)
8. Compassione – Soffrire con gli altri
La compassione è cosa diversa dalla pietà. La pietà suggerisce distanza, persino una certa condiscendenza. Io spesso agisco con pietà: do del denaro a un mendicante nelle strade di Toronto o di New York, ma non lo guardo negli occhi, non mi siedo con lui, non gli parlo.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (7)
7. La preghiera – Dall’ansia alla preghiera Uno dei modi meno idonei per smetterla di angosciarci è cercare di non pensare alle cose che ci procurano quest’ansia. Non possiamo scacciare le nostre ansie con la mente.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (6)
6. La vita spirituale – Una vita riconoscente
Come possiamo vivere una vita davvero riconoscente? Quando riguardiamo a tutto quello che ci è accaduto, facilmente dividiamo la nostra vita tra cose buone e cose cattive da dimenticare. Ma con un passato così diviso non possiamo andare liberamente verso l’avvenire.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (5)
5. Una vita di disciplina – Una meta precisa
Abbiamo uno scopo chiaro nella vita? Gli atleti che hanno come scopo quello di guadagnarsi la medaglia olimpica sono disposti a lasciare che tutto il resto diventi secondario. Il modo in cui mangiano, dormono, studiano e si allenano, tutto è determinato da quello scopo preciso.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (4)
La conversione – Lo spirito di amore.
Pur rendendomi conto che dieci anni fa non avevo la minima idea che sarei andato a finire dove sono ora, mi piace tuttavia conservare l’illusione che la mia vita è sotto controllo. Mi piace decidere di che cosa ho più bisogno, che farò tra poco, che cosa voglio raggiungere e che cosa gli altri penseranno di me. Mentre sono così occupato a condurre la mia esistenza, mi scopro dimentico dei lievi movimenti dello Spirito di Dio in direzioni completamente diverse dalle mie.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (3)
La sofferenza – Una comunione dei deboli
Un modo molto importante per farci amico il dolore è farlo uscire dall’isolamento e condividerlo con qualcuno che può accoglierlo. Tanta parte del nostro dolore rimane nascosto, anche ai nostri amici più intimi.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (2)
La gioia – Il frutto della speranza
Vi è una relazione intima tra gioia e speranza. Mentre l’ottimismo ci fa vivere come se presto un giorno le cose dovessero andare meglio per noi, la speranza ci libera dalla necessità di prevedere il futuro e ci consente di vivere nel presente, con la profonda fiducia che Dio non ci lascerà mai soli, ma adempirà i desideri più profondi del nostro cuore.
Un grano di sale, da Henri Nouwen (1)
Vivere nel presente – Senza rimpianti e senza “se”
È difficile vivere nel presente. Il passato e il futuro continuano a tormentarci. Il passato con la colpa, il futuro con le ansie. Tante cose sono accadute nella nostra vita per le quali ci sentiamo a disagio, pieni di rimpianti, di rabbia, di confusione o, per lo meno, ambivalenti.
QUARESMA com Henri Nouwen (40)
40. Continua a viver onde Deus está
Viver uma vida disciplinada é viver de tal modo que queres estar apenas onde Deus está contigo. Quanto mais aprofundares a vivência da tua vida espiritual, tanto melhor discernirás a diferença entre viver com Deus e viver sem Deus, e mais fácil será saíres dos locais onde Deus deixa de estar contigo.
OGF 5/2017 Nouwen – Can you drink the cup?
HENRI J.M. NOUWEN is the author of more than thirty books. He taught at the University of Notre Dame, as well as Yale and Harvard Universities. From 1986 until his death in September, 1996, he was pastor of the L’Arche Daybreak community in Toronto where he shared his life with people with mental disabilities. The present text is taken from the introduction and last chapter of his book Can you drink the cup? (AVE MARIA PRESS Notre Dame, Indiana – 1996)
QUARESMA com Henri Nouwen (39)
39. Enfrenta o inimigo
À medida que vês com mais clareza que a tua vocação é ser testemunha do amor de Deus no mundo, e à medida que vives essa vocação com maior determinação, os ataques do inimigo aumentam.
QUARESMA com Henri Nouwen (38)
38. Aceita a tua identidade de filho de Deus
Ser filho de Deus é a tua verdadeira identidade, que deves aceitar. Quando a tiveres assumido e integrado em ti, poderás viver num mundo que te oferece muito mais alegria, bem como mais sofrimento.
QUARESMA com Henri Nouwen (37)
37. Regressa sempre ao caminho para a liberdade
Quando pareces perder repentinamente tudo o que pensavas ter conquistado não desesperes. A tua cura não é linear. Deves contar com reveses e retrocessos. Não digas a ti mesmo: “está tudo perdido. Tenho que recomeçar do princípio”. Não é verdade.
QUARESMA com Henri Nouwen (36)
36. Dar da sua pobreza
«Jesus, levantando os olhos, viu os ricos deitarem as suas ofertas no cofre; viu também uma pobre viúva lançar ali dois leptos; e disse: Em verdade vos digo que esta pobre viúva deu mais do que todos; porque todos aqueles deram daquilo que lhes sobrava; mas esta, da sua pobreza, deu tudo o que tinha para o seu sustento.»
QUARESMA com Henri Nouwen (35)
35. Segue o teu chamamento mais profundo
Quando descobrires dentro de ti alguma coisa que é um dom de Deus deves apoderar-te dela e não deixar que te seja retirada. Por vezes as pessoas que não conhecem o teu coração nem se aperceberão da importância de algo que faz parte do teu ser mais profundo, precioso tanto aos teus olhos como aos de Deus.
QUARESMA com Henri Nouwen (34)
34. Deixa-te ser inteiramente recebido
Dar-te aos outros sem esperar nada em troca só é possível quando fores inteiramente recebido. Sempre que descobres esperar alguma coisa em troca do que deste ou ficas desiludido quando nada obténs em troca, é um alerta a que compreendas que tu próprio ainda não te sentes inteiramente recebido.
QUARESMA com Henri Nouwen (33)
33. Ama em profundidade
Não hesites em amar e amar profundamente. Talvez receies o sofrimento que o amor profundo pode causar. Quando aqueles que amas profundamente te rejeitam, abandonam ou morrem ficas com o coração despedaçado.
QUARESMA com Henri Nouwen (32)
32. Tu és o meu amado
Quando todo o povo fora batizado, tendo sido Jesus também batizado, e estando ele a orar, o céu se abriu; e o Espírito Santo desceu sobre ele em forma corpórea, como uma pomba; e ouviu-se do céu esta voz: Tu és o meu Filho amado; em ti me comprazo.»
QUARESMA com Henri Nouwen (31)
31. Reconhece a tua impotência.
Existem em ti lugares onde estás completamente impotente. Desejas tanto curar-te, lutar contra as tuas tentações e controlar-te. Mas não consegues fazê-lo sozinho. Sempre que tentas, ficas com menos coragem. Assim, deves reconhecer a tua impotência
QUARESMA com Henri Nouwen (30)
30. Ousa contar abertamente a tua história.
«Sabemos que todas as coisas concorrem para o bem daqueles que amam a Deus, daqueles que são chamados segundo o seu propósito.» (Romanos 8, 28) «Os anos que te antecedem, recheados de conflitos e sofrimento, serão a seu tempo recordados como o caminho que te conduziu à tua nova vida.
QUARESMA com Henri Nouwen (29)
29. A tentação de impressionarmos.
Como podemos ultrapassar esta tentação que invade toda a nossa vida? É importante reconhecer que a nossa fome de coisas espectaculares – tal como o nosso desejo de nos evidenciarmos – tem muito a ver com a nossa procura de identidade.
QUARESMA com Henri Nouwen (28)
28. A armadilha da auto-rejeição.
A auto-rejeição é o pior inimigo da vida espiritual, porque contradiz a voz sagrada que nos chama pelo nome de «amados». Ser amado exprime a verdade central da nossa existência.